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Pensioni news, domande Ape social entro il 15 luglio. Decreti attuativi pronti, ecco le novità
sabato 13 maggio 2017, di
Pensioni news, i decreti attuativi sull’Ape social sono pronti per essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale e le novità introdotte dal Governo dopo le osservazioni del Consiglio di Stato farebbero slittare la scadenza per presentare domanda dal 1° al 15 luglio 2017.
Il parare del Cosngilio di Stato sui decreti attuativi era stato tutt’altro che clemente e le news degli ultimi giorni avevano proprio sottlineato la necessità per il Governo di una modifica immediata e sostanziale ad alcuni dei punti del decreto attuativo sull’Ape sociale, tra cui la scadenza per presentare domanda e l’indicazione più attenta dei requisiti richiesti per l’accesso.
Stando alle ultime news sulle pensioni tali modifiche dovrebbero essere state apportate e per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti attuativi bisognerà attendere ancora pochi giorni.
L’ultima novità è che il tutto dovrebbe essere predisposto al massimo entro la prossima settimana, il che vorrebbe dire che entro la fine del mese di maggio 2017 i lavoratori che potranno richiedere l’Ape social avranno a disposizione la piattaforma Inps per presentare domanda.
Inoltre, tra le news importanti della settimana sulle pensioni è da segnalare che in ogni caso il diritto a percepire l’assegno di Ape social scatterà sempre dal 1° maggio 2017 e che quindi il rinvio della domanda non comporterà la perdita del diritto a percepire l’assegno di pensione.
Ecco le ultime news pensioni e le novità in vista della pubblicazione dei decreti attuativi sull’Ape sociale.
Pensioni news, domande Ape social entro il 15 luglio. Decreti attuativi pronti, ecco le novità
Il decreto attuativo sull’Ape social è pronto per essere trasmesso alla Corte dei Conti dopo le modifiche apportate dal Governo sotto richiesta del Consiglio di Stato. La news sulle pensioni delle ultime ore consente quindi di pensare che per l’avvio delle domande di Ape social manchi realmente poco.
L’Ape social, l’anticipo pensionistico a costo zero, consentirà ai beneficiari che avranno maturato i requisiti richiesti di avere un assegno di pensione fino ai 1.500 euro lordi al mese, il quale tuttavia non potrà essere cumulabile con redditi da lavoro autonomo o dipendente in quanto verrebbe meno la natura assistenziale della novità introdotta con la Legge di Bilancio 2017
La news sulle pensione anticipate viene fornita dallo stesso Ministro del Lavoro Giuliano Poletti che in un question time alla Camera ha confermato che con il rinvio del termine per presentare domanda verrà posticipata anche la data di accoglimento della richiesta di pensione; il tutto però non andrà ad inficiare il diritto a percepire l’assegno che, qualora al 1° maggio siano maturati tutti i requisiti richiesti, verrà erogato con effetto retroattivo, e quindi compreso di arretrati.
Nessuna novità sui requisiti richiesti che, stando alle ultime news sulle pensioni, saranno confermati nei decreti attuativi così come attualmente previsto dalla Legge di Bilancio 2017.
Pensioni news, Ape social: nei decreti attuativi requisiti invariati?
Secondo le news sulle pensioni degli ultimi giorni nei decreti attuativi dell’Ape social non saranno inserite novità sostanziali per quanto riguarda i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata.
Come abbiamo già illustrato molte volte, la novità riguarda i lavoratori in difficoltà (ex-cassintegrati, disoccupati, familiari di invalidi), che svolgono lavori gravosi (maestre d’asilo, infermieri, operai edili, macchinisti...) e che hanno almeno 63 anni d’età.
Sono ammesse all’Ape social le seguenti categorie di lavoratori:
- disoccupati che hanno cessato integralmente, al momento della domanda, di ricevere le prestazioni per gli ammortizzatori sociali da almeno 3 mesi. Il requisito contributivo è di almeno 30 anni;
- soggetti con invalidità civile pari o superiore al 74% con almeno 30 anni di contributi
- persone che assistono parenti di primo grado con disabilità grave con almeno 30 anni di contributi
- lavoratori occupati in attività gravose con almeno 36 anni di contributi (leggi oltre).
Per maggiori informazioni invitiamo i lettori ad approfondire con la lettura della guida completa all’Ape social 2017.