Maxi-asta titoli di Stato: tornano a salire i rendimenti del BTp a 3 anni

Il ministero del Tesoro ha pubblicato l’esito delle audizioni in programma questa mattina, che prevedevano il collocamento dei BTp a 3, 7, 20 e 30 anni.

Andando nello specifico, per quanto riguarda l’asta dei BTp a 3 anni, coupon allo 0,05% e scadenza al 15 gennaio 2023 (codice ISIN IT0005384497) sono stati collocati tutti i 2,75 miliardi di euro offerti.

Con una domanda pari a 4,013 miliardi di euro, il rapporto di copertura tra ammontare richiesto dagli investitori e quantitativo offerto è stato pari a 1,459.

Il prezzo di emissione è stato di 100,01 e prevede un rendimento lordo pari allo 0,05%: gli yield sono quindi tornati in territorio positivo dopo il -0,01% raggiunto nell’asta del 12 settembre 2019.

Asta BTp a 7 anni: rendimenti in salita

Anche il BTp a 7 anni, scadenza al 15 luglio 2026 e coupon al 2,10% (ISIN IT0005370306) collocato questa mattina, ha fatto segnare il tutto esaurito. Il prezzo medio dell’emissione è uguale a 109,93.

A fronte di una domanda pari a 3,24 miliardi di euro sono stati collocati tutti i 2,25 miliardi di euro offerti dal Tesoro, per un rapporto di copertura pari a 1,44.

Le indicazioni sui rendimenti sono leggermente negative, in quanto gli yield sono cresciuti allo 0,60% dal precedente 0,56%.

I dettagli dell’asta BTp a 20 anni

Per quanto riguarda l’asta della scadenza al primo marzo 2040, relativa al BTp a 20 anni con coupon al 3,10% (codice ISIN IT0005377152), anche qui si è registrato il sold-out. Il Tesoro ha reso noto che a fronte di una domanda di 1,452 miliardi di euro sono stati collocati tutti gli 808 milioni di euro offerti, con un conseguente rapporto di copertura tra ammontare richiesto dai venditori e quantitativo offerto pari a 1,80.

Il prezzo dell’emissione è stato pari a 122,57, e prevede un rendimento lordo pari all’1,78%.

Asta BTp a 30 anni: rendimenti aggiornano i minimi dal marzo 2015

Buoni risultati anche per il collocamento del BTp a 30 anni (ISIN IT0005363111), scadenza al primo settembre 2049 e coupon al 3,85%. Con una domanda di 1.535 miliardi di euro, sono stati interamente collocati i 692 milioni di euro offerti: il bid-to-cover ratio si attesta in questo caso a 2,03, mentre il prezzo medio di emissione è stato pari a 140,95.

Sul fronte dei rendimenti, quelli relativi all’emissione del trentennale italiano hanno evidenziato una flessione al 2,03%, aggiornando i minimi dall’emissione del 12 marzo 2015.