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Dove investire con Le Pen presidente di Francia? I settori migliori e peggiori
venerdì 5 maggio 2017, di
Dove investire con Le Pen presidente di Francia è una delle domande che i più curiosi si stanno ponendo in queste ultime ore.
Le elezioni di Francia, o meglio il ballottaggio delle presidenziali francesi, è in dirittura d’arrivo, e domenica i cittadini saranno nuovamente chiamati ad esprimersi su Marine Le Pen e Emmanuel Macron. Molti sono tornati a chiedersi dove investire con Le Pen presidente, anche se le probabilità di vittoria della leader del Front National appaiano sempre più ridotte.
Secondo le ultime notizie provenienti dall’altra parte delle Alpi, Macron sarebbe in testa alla competizione e la distanza tra i due candidati sarebbe di circa 20 punti. Questi dati, però, non hanno distolto l’attenzione degli esperti dalle, seppur ridotte, probabilità di vittoria della Le Pen che in virtù del suo programma politico e delle sue idee personali, economiche e sociali, potrebbe offrire diversi spunti su cui investire.
Secondo gli analisti, ove le elezioni di Francia andassero ad incoronare Marine Le Pen presidente, alcuni settori ne risentirebbero più di altri. Alcuni ambiti potrebbero mettere a segno ottime performance con la vittoria di Le Pen, mentre altri potrebbero sprofondare più del previsto. Cerchiamo di capire allora dove investire con Le Pen presidente di Francia e quali potrebbero essere i settori da monitorare.
Dove investire con Le Pen presidente: i settori migliori
La maggior parte degli analisti è convinta che con Le Pen presidente l’intero azionario crollerà, almeno inizialmente, a causa dei timori relativi in particolar modo ai suoi programmi di smantellare l’euro e l’intera Unione europea. Nonostante questo, alcuni settori potrebbero alla lunga beneficiare della vittoria di Le Pen alle elezioni di Francia. Quali sono?
Difesa
Uno dei principali obiettivi di Marine Le Pen è quello di aumentare la spesa militare al 3% del prodotto interno lordo francese entro il 2022 - la proposta di Macron è di portarla al 2%. L’aumento della spesa potrebbe determinare il boom del settore difesa, mentre la debolezza dell’euro potrebbe aiutare i titoli legati al comparto aerospaziale, secondo gli analisti di Citigroup. Ecco un primo ambito dove investire con Le Pen presidente.
Nucleare e carbone
Parte del programma politico della Le Pen prevede di investire svariati milioni di euro per rimettere in piedi gli impianti nucleari francesi. Comunque sia, qualsiasi beneficio per la Electricite de France SA, compagnia controllata dallo Stato che monopolizza la produzione nucleare del Paese, sarebbe oscurato dalla volontà della Le Pen di escluderla dal progetto britannico Hinkley Point e di ri-nazionalizzarla.
La vittoria della Le Pen potrebbe garantire qualche spiraglio di guadagno di breve periodo anche alla tedesca Uniper SE, che ha impianti di carbone in Francia, dato che Macron dal canto suo ha proposto di introdurre una tassa sullo stesso settore. Anche il carbone, insomma, potrebbe rappresentare un settore dove investire con Le Pen presidente di Francia.
I giganti dell’azionario
Esattamente come accaduto nel post-Brexit, quando il crollo della sterlina ha dato una spinta alle megacaps globali, la vittoria di Marine Le Pen alle elezioni di Francia potrebbe avere le stesse conseguenze sull’azionario. I nomi più importanti del CAC 40, tra cui LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE, L’Oreal SA, Sanofi e Airbus SE, hanno un’esposizione piuttosto bassa nei confronti dell’economia del Paese.
Dove investire con Le Pen presidente di Francia: altri spunti
A beneficiare di una vittoria di Marine Le Pen alle elezioni di Francia potrebbero essere anche tutti quei titoli considerati più immuni ai cicli dell’economia. Tra questi i prodotti principali acquistati dai consumatori e i farmaceutici; questi potrebbero rappresentare i settori più resilienti. Attenzione anche a tabacchi, cibi, bevande e aziende di assistenza sanitaria.
Come investire con Le Pen presidente: i settori peggiori
Ora che abbiamo evidenziato i settori che potrebbero beneficiare di una vittoria della Le Pen alle elezioni di Francia, vediamo quali potrebbero invece risentire di più della sua presidenza.
Banche
Una vittoria di Le Pen sarebbe disastrosa per le banche regionali, che dopo il primo turno delle elezioni di Francia hanno dato vita ad un vero rally pro-Macron. Il crollo dei rendimenti obbligazionari e la corsa ai beni rifugio potrebbero tagliare le stime sui profitti delle banche. Anche l’opposizione della Le Pen nei confronti dell’euro potrebbe spingere al collasso gli istituti, costretti a ridenominare i propri assett. Ecco, insomma, dove non investire con Le Pen presidente di Francia.
Aziende di concessione
La Le Pen, con il suo “patriottismo economico”, ha sempre sostenuto la nazionalizzazione degli aeroporti e degli operatori autostradali. La sua vittoria andrebbe a tutto discapito delle cosiddette società di concessione tra cui Vinci SA, Eiffage SA e la spagnola Abertis Infraestructuras SA, che possiede Sanef in Francia, secondo Societe Generale. Anche questo, insomma, non sembra un settore dove investire con Le Pen presidente di Francia.
Aziende nazionali
Le società francesi con un’esposizione maggiore al mercato e all’economia interna soffrirebbero di più delle altre una vittoria di Le Pen. Quelle più indebitate, come le banche e le società immobiliari, soffrirebbero ancor di più le preoccupazioni legate al ritorno ad una debole valuta nazionale dopo l’uscita dall’euro.
Investire con Le Pen presidente: cos’altro monitorare
Cosa dicono gli investitori circa il post-vittoria di Marine Le Pen? Secondo la maggior parte degli analisti, gli elementi da monitorare saranno i seguenti:
- crollo dell’euro e volatilità estrema;
- rally degli assett rifugio tra cui yen e oro;
- spread Oat francesi/Bund tedeschi in volo;
- ripercussioni sull’azionario italiano;
- aumento dello spread tra CDF francesi e tedeschi;
Dove investire con Le Pen presidente di Francia: la paura del 1° turno
Alla vigilia del primo turno delle elezioni di Francia, e all’idea di una Le Pen presidente, gli investitori hanno mostrato tutti i loro timori, soprattutto sul mercato obbligazionario francese. La differenza tra i rendimenti di Francia e quelli di Germania è schizzata ai massimi di 4 anni il che significa che gli investitori hanno iniziato a vedere il debito francese come altamente rischioso - poiché in caso di Frexit esso tornerebbe ad essere denominato in franchi. Investire con Le Pen presidente di Francia dovrebbe comunque essere una scelta piuttosto ponderata.
Dove investire con Le Pen presidente di Francia: gli obiettivi di Marine
Come abbiamo già mostrato nel nostro articolo sul programma politico della candidata alle elezioni presidenziali di Francia, la donna ha degli obiettivi politici ed economici ben chiari che dovrebbero essere sviscerati a fondo per poter pensare di investire con Le Pen presidente. La figlia del noto Jean Marie ha lanciato la propria campagna elettorale scagliandosi contro la globalizzazione, evidenziando i pericoli dell’immigrazione, ribadendo la sua contrarietà all’euro e alla NATO, organizzazione giudicata troppo costosa.
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Con Marine Le Pen presidente di Francia, il Paese potrebbe essere chiamato ad un referendum sulla permanenza nell’Unione Europea - si ricordi che la Francia è uno dei paesi fondatori dell’UE nonché la seconda economia più grande del blocco e una Frexit sarebbe molto più problematica di una Brexit.
La retorica della Le Pen, oltre ad assomigliare molto a quella di Trump, ha messo in guardia i portafogli di tutta Europa. Ecco perché la decisione di investire con Le Pen presidente di Francia dovrebbe prima analizzare a fondo la sua politica. Ma quali sono i punti cardine di quest’ultima che dovrebbero spingere a riflettere?
Dove investire con Le Pen presidente di Francia: il protezionismo
Marine Le Pen si è detta pronta all’approvazione di tutta una serie di politiche economiche definite come “protezionismo intelligente”. Esse includono la promozione delle imprese francesi e la loro protezione contro i principali competitor internazionali. Con Le Pen presidente le aziende di Francia avranno la priorità nelle gare d’appalto pubbliche.
- Tasse sui lavoratori stranieri: con Le Pen presidente di Francia sarà anche introdotta una tassa su tutte quelle società francesi che assumono lavoratori stranieri.
- Immigrazione: con Le Pen presidente di Francia l’immigrazione sarà ridotta e le persone che ogni anno potranno entrare in Francia saranno al massimo 10 mila. Sarà inoltre ridotto l’accesso degli immigrati ai servizi pubblici.
- Tassazione: con Le Pen presidente di Francia le norme sulla tassazione saranno semplificate, mentre le imposte sul reddito saranno ridotte.
Tutti questi elementi potrebbero essere d’aiuto a chi sta pensando di investire con Marine Le Pen presidente di Francia. Sarà davvero lei a vincere le elezioni 2017?