Il rally di TIM continuerà. Analisti spiegano perché

Claudia Cervi

11 Agosto 2023 - 08:41

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Il dossier Telecom Italia scalda l’estate e alimenta la corsa del titolo in Borsa. Analisti positivi, ma resta il nodo di Vivendi. Vediamo una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.

Il rally di TIM continuerà. Analisti spiegano perché

Il rally di TIM sembra destinato a continuare, sostenuto dagli sviluppi recenti che hanno catturato l’attenzione degli investitori. Il memorandum d’intesa tra TIM, Kkr e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) sta delineando un futuro promettente per l’azienda italiana delle telecomunicazioni.

L’accordo di massima raggiunto tra il MEF e Kkr vede il coinvolgimento strategico del governo italiano nella definizione delle direzioni operative e delle scelte strategiche di TIM. Il MEF acquisirà una quota fino al 20% nella Netco, la società in cui TIM separerà la sua rete. Questo ingresso diretto del governo nell’azionariato assicura la presenza di una componente nazionale nelle decisioni chiave, preservando gli interessi strategici legati alla rete.

Questa mossa ha suscitato un crescente interesse tra gli investitori, spingendo le azioni TIM a guadagnare oltre il 10% in un breve lasso di tempo. Il ruolo del MEF nella governance e nelle decisioni strategiche conferisce una maggiore stabilità all’azienda e offre un certo grado di protezione dall’intervento del golden power.

La tempistica dell’accordo, insieme alla scadenza fissata per l’offerta vincolante da parte di Kkr entro il 30 settembre, sta contribuendo a creare un clima di aspettativa positiva. Questo accordo sembra inoltre ridimensionare le possibilità di intervento da parte di Vivendi, che aveva precedentemente cercato di influenzare il processo di vendita.

Nonostante le incertezze che circondano il valore complessivo dell’infrastruttura di TIM e le sfide poste dalla concorrenza internazionale, l’ingresso del MEF nella partita sembra essere un passo nella giusta direzione. Questo accordo potrebbe consentire a TIM di massimizzare il valore della vendita della rete, favorendo un completamento più fluido e efficiente del processo.

Piazza Affari sta reagendo positivamente al rilancio del titolo TIM dopo un periodo di stagnazione. Gli analisti di Akros attribuiscono questa crescita all’anticipazione di sviluppi imminenti sulla rete. Anche Intermonte esprime un’opinione favorevole all’idea che TIM mantenga una quota minore in NetCo per ragioni finanziarie e regolatorie. L’attenzione si focalizza anche sulla sostenibilità futura di ServiceCo, aspetto di rilievo.

Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.

Analisi tecnica TIM: strategie operative

TIM ha superato di slancio la duplice resistenza a 0,2695: la trend line che scendeva dai massimi di marzo e i massimi di giugno. Dopo mesi di stallo, le quotazioni hanno ritrovato l’energia necessaria per risalire la china in direzione di area 0,30 ed eventualmente fino a 0,3284 euro (top di marzo). Il fatto che l’RSI a 14 sedute sia ancora lontano dalla zona estrema, quella denominata di «ipercomprato», indica che il trend potrebbe proseguire al rialzo verso gli obiettivi indicati. Solo il perentorio ritorno sotto 0,25 potrebbe vanificare gli sforzi recenti e anticipare la possibile violazione dei supporti critici a 0,2450.

Grafico settimanale azioni TIM Grafico settimanale azioni TIM Fonte TeleTrader

Telecom Italia, grafico settimanale. Fonte: TeleTrader

Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:

Trigger: oltre 0,2860
Primo target: 0,30 euro
Secondo target: 0,32 euro
Stop loss: 0,2690 euro

TIM: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas

Nell’ipotesi di una strategia «long» su TIM interveniamo oltre 0,2860 per target a 0,30 e 0,32 euro, con stop loss localizzato a 0,2690 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1LC54 e leva 6,40.

TIM: strategia short con i Turbo Unlimited Short Certificate di Bnp Paribas

Se invece ipotizziamo una strategia «short» su TIM, occorre attendere la violazione di 0,2690 con stop loss localizzato a 0,2860 e obiettivi a 0,25 e 0,2450 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1NRO9 e leva 6,38.

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