Nella parte bassa del canale che dalla seconda metà di ottobre delimita l’andamento dei prezzi, l’Ethereum sembrerebbe pronto per nuovi guadagni. Vediamo quali sono i livelli tecnici da monitorare.
| Valori | |
|---|---|
| Ultimo prezzo | 3.901,46 $ |
| Variazione | -3,4% |
| Max (52 settimane) | 4.805,88 $ |
| Min (52 settimane) | 730,99 $ |
| Indicatori | |
| MM200 | 3.348,57 $ |
| RSI 14 | 41,58 |
| MACD | 7,21 |
| Performance | |
| 1 settimana | -2,89% |
| 1 mese | -9,24% |
| 3 mesi | +39,05% |
Focus sul prezzo dell’Ethereum che, terminata la correzione partita a inizio mese, sembrerebbe in fase di accumulazione in attesa di registrare nuovi rialzi.
Ethereum: il quadro tecnico di riferimento
Dopo il top a 4.867,81 dollari messo a segno lo scorso 10 novembre, il prezzo dell’Ethereum ha iniziato una correzione che ha spinto i corsi in direzione dell’area rappresentata dai 3.800-3.900 dollari.
Al rialzo invece a contenere le velleità rialziste ci sta pensando la soglia dei 4.650 dollari, una zona di resistenza che negli ultimi due mesi ha più volte dimostrato di poter contenere i rialzi dei corsi.
Attualmente nella parte bassa di questo canale laterale, ed al test della media mobile a 100 giorni, le quotazioni di questo criptoasset sembrerebbero in grado di mettere a segno nuovi guadagni in grado di far tornare i prezzi sopra i 4.500 dollari.
Lo scenario operativo di breve periodo
Nel caso che valutiamo più probabile, di nuovi rialzi, una posizione rialzista potrebbe essere avviata a 4.050 dollari con target a 4.300 ed a 4.490 dollari.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Nel caso invece si volesse puntare su una correzione, da 3.800 si potrebbe far partire uno “short” in direzione dei 3.650 dollari prima e del 3.550 dollari poi.
I due stop loss potrebbero essere rispettivamente fissati a 3.750 ed a 4.100 dollari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA