Sanità: ddl per la sicurezza delle professioni sanitarie approvato in Senato

Ddl sulla sicurezza delle professioni sanitarie approvato in Senato. Il testo, fortemente voluto dall’ex Ministro della Salute Giulia Grillo, ha ottenuto il prima via libera con 237 voti favorevoli. Ora manca l’approvazione della Camera dei Deputati.

Il provvedimento interviene per reprimere e scoraggiare gli episodi di violenza che gli operatori sanitari, quindi medici, infermieri e personale Oss, sono costretti a subire durante lo svolgimento delle mansioni. L’obiettivo è estendere anche alle professioni sanitarie la disciplina sulle lesione gravi e gravissime nei confronti dei pubblici ufficiali, che la legge considera “aggravate”.

Inoltre si vuole istituire un Osservatorio a livello nazionale per la sicurezza dei professionisti sanitari con il compito di monitorare gli episodi di violenza e aggressione.

Ddl per la sicurezza delle professioni sanitarie: cosa prevede

Dopo lo stop dei lavori dovuto dal cambio di Governo, il Parlamento ha ripreso i lavori a pieno ritmo. Tra i primi testi approvati c’è il ddl sulla sicurezza delle professioni sanitarie, che ha appena ottenuto il primo via libera del Senato.

Il provvedimento contiene alcune importanti modifiche al Codice penale. In particolare si prevede l’estensione anche per i professionisti socio-sanitari dell’articolo 583-quarter sulla violenza contro pubblico ufficiale. Al testo originale viene aggiunto il comma seguente:

“le stesse pene si applicano in caso di lesioni personali gravi o gravissime cagionate a personale esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria o a incaricati di pubblico servizio, nell’atto o a causa dell’adempimento delle funzioni o del servizio presso strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private”.

Inoltre viene aggiunta una circostanza aggravante a quelle già previste dall’articolo 61 del Codice penale, ovvero commettere il fatto contro i professionisti sanitari impegnati nell’esercizio delle loro funzioni. Se l’aggressione avviene anche con violenza e minaccia ci sarà un ulteriore inasprimento della pena.

Sicurezza delle professioni sanitarie: l’Osservatorio nazionale

Oltre al generale inasprimento delle pene, il ddl vuole istituire un Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli professionisti socio-sanitari presso il Ministero della Salute.

L’Osservatorio avrà la funzione di monitorare i casi di aggressione, vigilare sul rispetto della normativo e proporre misure per migliorare la sicurezza degli esperti del settore sanitario.

Su questo argomento il nuovo Ministro della Salute Roberto Speranza sembra determinato a portare al termine il progetto intrapreso dall’ex Ministro Grillo, promotrice del ddl.