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Chi era Etika, lo youtuber trovato morto in un fiume
giovedì 27 giugno 2019, di
Chi era Etika, lo youtuber trovato morto a inizio settimana? Se lo stanno chiedendo in molti nel corso delle ultime ore, almeno molti di quelli che non avevano mai avuto occasione di trovarsi di fronte a uno dei suoi popolari video.
A diffondere la notizia del suo decesso è stata la polizia di New York, che a meno di una settimana dalla denuncia di scomparsa ha rinvenuto il corpo senza vita del giovane in riva all’East River, nella notte di lunedì.
Nella stessa zona sono stati recuperati diversi oggetti personali di Etika, secondo quanto riferito dall’NBC. L’account Twitter di YouTube ha pubblicato un messaggio di condoglianze per avvisare gli utenti della triste circostanza.
We mourn the loss of Etika, a beloved member of our gaming creator community. All of us at YouTube are sending condolences to his loved ones and fans.
— YouTube Creators (@YTCreators) 25 giugno 2019
Chi era Etika, lo youtuber trovato morto ieri
Desmond Amofah, alias Etika, è stato trovato morto nella notte di lunedì 24 giugno lungo l’East River, dopo una settimana di intense ricerche vista la denuncia di scomparsa.
Ex modello e rapper, erano celebri le sue reazioni a vari prodotti e giochi Nintendo - esplicite e spesso sopra le righe - che gli avevano molto rapidamente fatto raggiungere quota 800.000 follower su YouTube, 321.000 su Twitter e 252.000 su Instagram.
Nato a Brooklyn, era di origini ghanesi, parente diretto dell’attuale Presidente del Paese africano. A ottobre del 2018 uno dei suoi canali youtube era stato cancellato, dopo che il giovane aveva caricato materiale etichettato come pornografico dalla piattaforma.
Nello stesso periodo, il suo account era stato sospeso anche da Twitch dopo l’espressione di un insulto omofobo. Ma sono stati gli ultimi mesi quelli che hanno aperto la strada alle manifestazioni più controverse e allarmanti del giovane, che ha cominciato a esprimere pubblicamente pensieri suicidi.
Lo scorso 16 aprile 2019 in un tweet ha persino annunciato l’imminente gesto tramite l’utilizzo di una pistola, comprata in un negozio di armi a Long Island. La circostanza ha portato al suo arresto e al successivo ricovero in ospedale.
Prima della scoperta del corpo senza vita, Etika era stato visto l’ultima volta mercoledì 19 giugno, intorno alle 8 di sera.
Il suo ultimo contenuto caricato su youtube era un video di otto minuti - dal titolo "I’m sorry" - in cui manifestava esplicitamente la sua intenzione di togliersi la vita. Il video è stato quasi subito rimosso dalla piattaforma.