Home > Altro > Archivio > Borse: giornata da dimenticare per listini europei e orientali
Borse: giornata da dimenticare per listini europei e orientali
giovedì 6 dicembre 2018, di
Sofferenza per il listini europei e per quelli orientali.
A influire sulla mossa al ribasso di una così larga fetta di mercato è lo scandalo legato all’arresto della Cfo di Huawei Wanzhou Meng, figlia del fondatore del gigante tech cinese.
La donna è stata accusata di aver violato le sanzioni statunitensi imposte contro l’Iran.
Borse: giornata da dimenticare per listini europei e orientali
La circostanza ha spinto in basso Piazza Affari, con il Ftse Mib che perde il 3% a 18.755 punti, colpendo - seppur in maniera minore - Francoforte, che cede il 2,6%, Parigi (-2,5%) e Londra (-2,4%).
Giornata completamente da dimenticare invece quella dell’Hang Seng, che ha segnato le perdite più gravi tra i listini orientali, registrando un -2,96%.
Gli investitori si sono quindi mostrati notevolmente scoraggiati rispetto allo scandalo che ha colpito il gigante cinese di telefonia, andando a incidere ancora più gravemente sulla già scarsa fiducia che i mercati avevano mostrato nei riguardi della recente tregua commerciale firmata al G20 da Usa e Cina.
Male anche Tokyo, che ha fatto registrare un -1,91% in chiusura di sessione, mentre le perdite di Shenzhen sono arrivate a 2,16% e quelle di Shanghai all’1,66%.
Intanto, in risposta all’arresto avvenuto stamattina in Canada, il governo di Pechino ha chiesto l’immediato rilascio della Cfo e attende ora la pronuncia del giudice, che arriverà però solo nel corso della giornata di domani.