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Banche in rally: nuove norme in arrivo dall’Ue?
venerdì 24 novembre 2017, di
Le banche italiane ed europee stanno mettendo a segno performance strabilianti nell’ultima sessione della settimana.
A determinare l’odierno rally del settore sono state alcune indiscrezioni internazionali, secondo cui l’Unione europea potrebbe presto introdurre novità per quanto riguarda lo smaltimento dei portafogli di NPL.
A festeggiare, come accennato, sono state soprattutto le banche italiane che sulla Borsa di Milano stanno registrando guadagni degni di nota - si pensi al +5% di Bper e Banco Bpm, solo per citarne qualcuna.
Boom delle banche: quali novità dall’Ue?
Stando a quanto riportato dalle recenti indiscrezioni di stampa, il Parlamento europeo starebbe pensando ad una bozza della nuova direttiva bancaria (Crr2 e Crd5) grazie alla quale l’impatto negativo sui bilanci degli istituti, derivante dallo smaltimento dei Non Perfoming Loans, sarebbe neutralizzato. La bozza del progetto è stata firmata da Peter Simon.
Stiamo facendo riferimento ad una sorta di “scivolo” per agevolare le cessioni dei crediti deteriorati, che andrebbe a sterilizzare i loro effetti contabili in caso di “massive disposal”.
In questo modo, e previo avviso dell’autorità competente, le banche potrebbero escludere le più grandi cessioni di NPL dalle stime LGD. La citata autorità avrebbe poi 5 giorni di tempo per opporsi.
Tra l’altro, secondo i rumors, alcuni giuristi del Consiglio Ue avrebbero espresso perplessità in merito ai poteri della BCE di varare l’addendum sui crediti deteriorati.
La reazione del mercato
Non appena le prime notizie in merito al progetto Ue sono iniziate a circolare, le banche italiane hanno reagito con un rally degno di nota. Il FTSE Italia Banche, l’indice di riferimento del comparto, sta viaggiando attualmente su quota 11.566,02, in rialzo di quasi due punti percentuali.
Al momento della scrittura, tra le migliori banche dell’indice generale troviamo:
- Bper Banca: +6.00%
- Banco Bpm: +5.63%
- UBI Banca:+4.34%
- UniCredit: +1.66 %
Il settore potrebbe davvero beneficiare della nuova normativa Ue sugli NPL.