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Cina, tv di Stato contro iPhone: è un rischio per la sicurezza nazionale

lunedì 14 luglio 2014, di Ilaria Macchi

Per molti di noi lo smartphone è diventato un fedele compagno da cui è difficile separarsi e sono in tanti a utilizzare ormai da tempo l’iPhone, il modello targato Apple, anche se non tutti sembrano essere d’accordo sull’utilità e sulle tanti funzioni che è in grado di garantire uno strumento come il ’melafonino’. E’ un po’ questo il pensiero presente negli ultimi tempi in Cina dove certamente la libertà che va a riguardare alcuni aspetti della vita di ogni individuo non sempre è garantita: nel Paese asiatico, infatti, la tv di Stato CCTV (China Central Television) è arrivata a sostenere che l’iPhone sarebbe un pericolo per la sicurezza dei cittadini. A destare maggiormente preoccupazione, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, sarebbero i sistemi di localizzazione all’avanguardia di cui è dotato lo smartphone che permettono senza grande difficoltà di riuscire a individuare la posizione di chi lo utilizza e questo potrebbe quindi portare con sè anche alcuni rischi per la persona.

A dare ancora più sicurezza a questo pensiero che serpeggia in Cina ci sarebbero in modo particolare le potenzialità del nuovo sistema operativo in dotazione agli iPhone, l’IOS 7, che è in grado di registrare tutti gli orari e i movimenti dei possessori di questo modello di ultima generazione. Per i ricercatori che hanno messo in evidenza questo aspetto si tratterebbe di un problema da non sottovalutare proprio perchè chi ha la possibilità di entrare in possesso di questi dati relativi a ogni utilizzatore di melafonino avrebbe modo anche di carpire informazioni ben più sensibili come quelli relativi alla crisi economica in Cina o addirittura alcuni segreti di Stato. Questo rischio sarebbe davvero concreto visto che posseggono un iPhone molti funzionari del governo cinese e diversi top manager di alcune tra le più importanti aziende cinese che potrebbero quindi avere inserito nel loro dispostivo dati di tutto rispetto.

I telespettatori più attenti hanno però sottolineato come non ritengano del tutto casuale la realizzazione di un servizio alla tv di Stato cinese proprio ora visto che siamo in un periodo di tensioni tra Washington e Pechino soprattutto in riferimento alla pirateria informatica e non si possono inoltre trascurare le recenti rivelazioni di Edward Snowden che ha parlato del comportamento della Nsa americana che spierebbe anche il Paese asiatico. Quello che potrà succedere nel prossimo futuro è quindi ancora tutto da vedere: il timore negli Stati Uniti, infatti, è di vedersi arrivare possibili minacce da parte della Cna su alcune limitazioni da inserire nei prodotti Apple che arriveranno a Pechino e dintorno.

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