Startup innovative, IRAP azzerata per un anno ma non solo. La sfida della Lombardia

Incentivare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese (startup) in Lombardia e sostenere il rilancio di attività già esistenti (restart), attraverso il sostegno economico, l’affiancamento di una rete selezionata di soggetti fornitori di servizi e l’azzeramento dell’IRAP per le startup innovative

Questa la ricetta approvata venerdì scorso dalla giunta regionale lombarda, e finanziata con 30 milioni di euro, di cui 7 a fondo perduto, per contrastare la pressione fiscale che strangola le imprese. Proposto dall’assessore alle Attività produttive, Mario Melazzini, il provvedimento è stato presentato insieme al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al termine di una riunione "in trasferta" che ha avuto luogo nella tenuta di Riccagioia, nell’Oltrepò pavese.

È la prima volta che viene deciso l’azzeramento dell’IRAP per le startup innovative,

ha sottolineato Maroni, che su twitter "cinguetta":

Promessa mantenuta, inizia la rivoluzione.

Verso l’azzeramento completo dell’IRAP

Si tratta di una misura coerente con il programma di governo, che prevede la riduzione della pressione fiscale. E’ il primo passo per l’azzeramento completo dell’IRAP, cosa che la Lombardia vuole realizzare, sfidando le altre Regioni e il Governo a fare altrettanto.

Ha spiegato il presidente della Regione Lombardia.

Startup, ma non solo

Grande soddisfazione traspare anche dalle parole dell’assessore Melazzini, che commenta così:

L’azzeramento dell’IRAP è un provvedimento fondamentale di sostegno alle imprese. Il nostro metodo di lavoro è fatto di ascolto e ricognizione precisa del bisogno dei territori e di individuazione di strumenti per dare risposte concrete. La misura per startup e re start è nata proprio da questo metodo e grazie a un ottimo lavoro di squadra. Con questa azione vogliamo creare occupazione, stimolare giovani a fare impresa e non abbandonare le aziende in difficoltà, intercettando le loro necessità prima di una crisi irreversibile. Agiamo in particolare sulla semplificazione (con sgravi fiscali e amministrativi), realizzando anche strumenti personalizzati di supporto.

Le misure previste

Si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Regione Lombardia:

Con questo provvedimento si prevede di finanziare almeno 400 imprese in 3 anni (300 nuove imprese, con un impatto stimato di oltre 2.000 unità di personale e 100 in fase di rilancio, con un impatto minimo stimato di oltre 1.000 unità di personale).

Gli interventi possibili riguardano:

• Un contributo a fondo perduto di cinquemila euro a impresa per le spese generali di avvio;

• un finanziamento diretto a medio termine per un programma di investimento, fino ad un massimo di centomila euro ad impresa;

• un contributo a fondo perduto per servizi di affiancamento, fino a un massimo di trentamila euro ad impresa.

I requisiti e la durata

Per quanto riguarda le startup, l’iniziativa riguarda quelle imprese che possiedono i requisiti individuati nell’articolo 25 del decreto crescita del 2012. L’azzeramento IRAP avrà validità di un anno: per i successivi due anni vi sarà un taglio dell’1%.

"Per accedere ai fondi - ha spiegato l’assessore Melazzini - sarà necessario possedere alcuni requisiti e presentare un business plan che sarà esaminato da un apposito comitato".