Spending review per scongiurare l’aumento IVA: ecco i tagli previsti

La forbice della spending review deve iniziare a tagliare per scongiurare l’aumento dell’IVA, quindi le clausole di salvaguardia delle ultime due Leggi di Stabilità, che prevedono l’incremento dell’imposta sul valore aggiunto e delle accise dal prossimo anno, per un maggior gettito di 16 miliardi.

In ballo ci sono ben 10 miliardi di euro ed è questo il motivo per cui il piano per la spending review sarà il fulcro del Documento di Economia e Finanza che il Governo Renzi approverà entro il prossimo 20 aprile, per poi trasmetterlo al Parlamento e alla Commissione europea.

Come ridurre la spesa pubblica?

Una domanda a cui il Governo è costretto a rispondere ed anche in breve tempo. Nel mirino ci sono Regioni, Comuni, sanità, trasporto pubblico, Forze dell’ordine.

Insomma bisogna intervenire su più fronti e più voci per recuperare quei 10 miliardi di euro (su un totale di oltre 800 miliardi) indispensabili.

Dalle anticipazioni del Corriere pare che tra le priorità ci sia il taglio delle società partecipate dagli enti locali, che secondo l’ISTAT sarebbero 11.000. di cui 1.454 non attive.

A seguire una rigida razionalizzazione del trasporto pubblico locale, basata su 3 punti:

• l’obbligo di gare per l’affidamento del servizio
• il taglio dei trasferimenti alle Regioni che non ottemperano
• l’applicazione dei costi standard per la definizione dei trasferimenti stessi

Nella riorganizzazione delle Forze dell’ordine si prevede l’assorbimento del corpo forestale nelle forze di polizia.

Sono altresì previsti criteri più stringenti ai fini della valutazione dei costi e dei benefici delle opere pubbliche.