Scadenza UNICO 2015 oggi 30 settembre: ultimi controlli per non sbagliare

La tanto attesa scadenza del Modello UNICO 2015 è arrivata. In queste ultime ore è bene però concentrarsi sugli ultimi controlli da fare per non sbagliare. Tra le altre cose, occorre ricordarsi di verificare quei quadri che non incidono direttamente sulla determinazione delle imposte, ma che sono fondamentali per eseguire correttamente l’invio entro la scadenza prevista.

Scadenza UNICO 2015: i controlli sul frontespizio

Innanzitutto entro la scadenza del Modello UNICO 2015 occorre verificare il frontespizio. Potrebbe apparire forse un consiglio banale, ma anche il frontespizio del Modello UNICO richiede la verifica di tutti i dati in esso richiesti.

In particolare si consiglia di controllare i seguenti aspetti:

• il soggetto firmatario della dichiarazione deve essere quello in carica alla data di presentazione del Modello UNICO 2015. Nel caso in cui nel corso del 2015 vi fossero state variazioni, l’anagrafica andrà aggiornata di conseguenza;
• se il contribuente è una società di capitali, il modello UNICO 2015 deve essere firmato anche dall’organo di controllo (se previsto).

Scadenza UNICO 2015: i controlli sul quadro RS

Un altro quadro che, pur non incidendo direttamente sulla determinazione delle imposte, richiede parecchi controlli è il quadro RS.
Si tratta di una sezione di UNICO 2015 dove vengono indicati i dati comuni ad altri quadri della dichiarazione.

Su questo punto, occorre ricordarsi di effettuare i seguenti controlli:

• corretta indicazione della tenuta dei documenti fiscalmente rilevanti in modalità elettronica. La novità è di quest’anno e comporta la compilazione di alcuni righi ad hoc nel quadro RS;
• indicare correttamente i dati essenziali ai fini dello scorporo del valore del terreno incorporato nel fabbricato (detenuto sia in proprietà che in leasing);
• comunicare puntualmente il possesso di idonea documentazione prodromica al controllo della congruità dei prezzi in tema di "transfer pricing" (vedi anche articolo 110 comma 7 del TUIR).

Scadenza UNICO 2015: i controlli sul quadro OP

Un ulteriore controllo importante per il corretto invio del Modello UNICO 2015 è quello del quadro OP. Si tratta di quel quadro della dichiarazione che deve essere compilato da quei soggetti che intendono optare, o rinnovare la scelta, per alcuni regimi di tassazione opzionale. Si tratta di una novità introdotta dall’articolo 16 del Decreto legislativo semplificazioni fiscali (D.Lgs. n. 175/2014). A decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2014 (2015, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) i regimi di tassazione opzionali non dovranno più essere comunicati con un adempimento ad hoc, ma direttamente nella dichiarazione dei redditi/IRAP presentata nel periodo d’imposta a partire dal quale l’opzione è esercitata.