Rosengren (FED): tapering potrebbe durare anni

Dichiarazioni choc quelle rilasciate ieri da Eric Rosengren, numero uno della FED di Boston e membro del board della banca centrale statunitense. Secondo Rosengren, il tapering della FED potrebbe durare anni, in quanto l’economia americana non sta ancora crescendo a ritmi molto sostenuti. Rosengren è noto per il suo stile "dovish" ed è convinto che il ritiro più lento del previsto degli stimoli monetari possa favorire il raggiungimento dell’obiettivo di piena occupazione e di un’inflazione al 2%. Secondo alcuni analisti finanziari, l’avvio del tapering potrebbe essere rimandato all’inizio del prossimo anno, ma dovrebbe concludersi entro la metà del 2014.

Intanto ieri il dato sui nuovi occupati ADP nel settore privato negli Stati Uniti hanno evidenziato una crescita peggiore delle attese a settembre. Il risultato è di un aumento di 166mila unità, 14mila in meno delle stime degli analisti finanziari. Sul forex il dollaro americano continua a perdere valore. Il tasso di cambio euro-dollaro è salito a 1,3622 ed è ormai a un passo dal raggiungimento dei top dell’anno di 1,3710. In forte rialzo anche il cambio sterlina-dollaro, che potrebbe già oggi aggiornare nuovi top da inizio anno sopra 1,6260. Nel pomeriggio sono attesi i dati macro americani relativi alle nuove richieste settimanali di sussidi per la disoccupazione e l’indice ISM non manifatturiero.