Home > Altro > Archivio > Roma, firmato patto anti-evasione contro gli affitti in nero. Tutti i dettagli
Roma, firmato patto anti-evasione contro gli affitti in nero. Tutti i dettagli
mercoledì 25 settembre 2013, di
La Guardia di Finanza dichiara guerra agli affitti in nero nella Capitale, soprattutto per tutelare gli studenti fuori sede. Smascherare i cittadini fiscalmente disonesti che evitano scrupolosamente di pagare le imposte sfruttando gli studenti, è infatti l’obiettivo dichiarato di un patto anti-evasione siglato tra le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Roma con Regione, Università e Comune di Roma. Un’intesa che ha già, di fatto, conseguito importanti risultati: con gli 847 controlli finora effettuati grazie all’incrocio di decine di banche dati, oltre 11 milioni di euro evasi sono già stati recuperati.
Ritratto desolante
Le indagini della Guardia di Finanza hanno evidenziato che soltanto il 35 per cento degli studenti aveva stipulato un regolare contratto di affitto. Gli altri, al 20 per cento non avevano alcun atto che certificasse la locazione, al 35 per cento affermavano di essere stati ospitati da terzi ed al 10 per cento erano, invece, proprietari di casa. Le richieste di affitto vanno da 350 euro ai 550 euro al mese a posto letto, talvolta in camere doppie/triple ed in pochi metri quadri. Situazioni di illegalità immobiliare in cui, spesso, si annidano anche sacche di autentico degrado.
I dati Eurispes sul fenomeno
Numeri che confermano gli ultimi dati dell’indagine Eurispes sull’emergenza abitativa nella Capitale, dalla quale è emerso che appena il 32% degli studenti è in regola.
Sostiene l’Istituto di ricerca in una nota.
Sindaco Marino: un fondo per chi sporge denuncia
Ho chiesto all’assessore al Bilancio, Daniela Morgante, di inserire nel bilancio di previsione alcune decine di migliaia di euro per costituire un fondo che possa aiutare chi vuole avviare le procedure di segnalazione di affitti in nero. Spesso si ha timore di denunciare per paura di incorrere in spese e per lo stress psicologico che causa il percorso giuridico. Ma c’è una legge che garantisce allo studente che denuncia un affitto regolare di quattro anni, più altri quattro. Con questo fondo aiutiamo gli studenti a rientrare nella legalità senza alcun costo.
Ha dichiarato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha partecipato personalmente alla firma del patto antievasione nella sede della Guardia di Finanza a Roma.
Altre iniziative
Non solo repressione, ma anche prevenzione tra le attività messe in campo nell’ambito di questo patto antievasione. In concomitanza con l’inizio dell’anno accademico è stata infatti avviata una massiccia campagna di informazione e prevenzione rivolta alle oltre 50.000 matricole degli Atenei di Roma che iniziano ora il loro percorso di studi. E’ in corso di distribuzione un vademecum, dal titolo ’’Studia e Vivi Roma’’ (disponibile anche su internet) volto a fornire preziose indicazioni su come trovare casa senza ’sorprese’, evitando gli affitti in nero; conoscere dove si trovano - e come accedere - agli alloggi che LAZIODISU (Ente per il Diritto Allo Studio nel Lazio) mette a disposizione degli studenti; utilizzare agevolazioni ed opportunità spesso poco conosciute, come benefici fiscali, contratti concertati, fondo di locazione, etc.
I cittadini avranno inoltre la possibilità di segnalare situazioni d’interesse direttamente alla Guardia di Finanza che, per l’occasione, ha creato una casella di posta elettronica a loro dedicata: [email protected]