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Rimborso Irap: in arrivo il Click Day. Cosa bisogna sapere
martedì 15 gennaio 2013, di
Il 18 gennaio parte il tanto atteso click day, l’invio telematico per chiedere il rimborso Irap sulla mancata deduzione del costo del personale dipendente o assimilato. La possibilità di richiedere il rimborso Irap deriva dall’articolo 2, comma 1 del Decreto Salva Italia del dicembre scorso che prevede la deducibilità dell’Irap sul costo del personale; e dall’articolo 4 del decreto che prevede l’estensione della deduzione ai 48 mesi precedenti. In sostanza, il contribuente può chiedere il rimborso delle imposte Irpef e Ires versate a partire dal 28 dicembre 2007.
Dal 3 gennaio scorso è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il software per la presentazione telematica per il rimborso Irap versato dal 28 dicembre 2007 al 28 dicembre 2011. Ma oltre alla possibilità di usare il software “RimborsoIrapSpesePersonale” , il provvedimento dell’agenzia del 17 dicembre scorso prevede anche la possibilità di presentare l’istanza nei giorni stabiliti del click day che partirà il 18 gennaio per terminare il 15 marzo.
La somma chiesta in rimborso è, nella maggior parte dei casi, più consistente rispetto alla precedente campagna di rimborsi Irap e prevede la presentazione di diversi documenti; quindi è importante non farsi cogliere impreparati.
Documenti necessari per il rimborso Irap
Per poter procedere con la richiesta di rimborso Irap per il periodo d’imposta 2007-2011 è necessario, in primo luogo, reperire tali documenti:
- il bilancio degli anni 2007-2011 o i conti economici per professionisti e imprese in contabilità semplificata. Ciò serve a determinare l’oggetto del rimborso, cioè la minore Irpef o Ires che deriva dal ricalcolo delle imposte da modello Unico a seguito della deducibilità dell’Irap sul costo del lavoro. E per costo del lavoro si intende anche i costi per gli amministratori, i collaboratori a progetto e il personale distaccato da terzi.
- i modelli F 24 dei vari anni per i quali si richiede il rimborso Irap. Questi sono necessari per dimostrare la somma Irap versata su ogni singolo periodo d’imposta interessato dalla richiesta di rimborso. Ove presenti, si consiglia di reperire anche la documentazione dei versamenti effettuati a seguito di ravvedimenti operosi o versati con ruoli esattoriali. Per l’anno 2007 il rimborso Irap riguarda l’Irpef e l’Ires versato in acconto e saldo per lo stesso anno, mentre per quanto riguarda l’imposta Irap versata nel medesimo anno, questa comprende anche il saldo Irap di giugno del 2007 relativo al 2006.
- i modelli Unico dei vari anni interessati dalla richiesta di rimborso Irap. Questi saranno oggetto del ricalcolo da cui dovrebbe emergere l’entità del rimborso Irap per ciascun periodo d’imposta, da inserire nel rigo RI 5 dell’istanza.
- Come ultima cosa, ma di certo non la meno importante, è necessario comunicare all’Agenzia il codice Iban su cui versare il rimborso Irap. Questa informazione non è richiesta nell’istanza di richiesta rimborso, quindi dovrà essere inserita in una comunicazione telematica a parte.
Il click day
Il click day scatterà il 15 gennaio 2013 alle ore 12, quando i contribuenti con domicilio fiscale nelle Marche vedranno aprirsi il canale telematico per la presentazione dell’istanza di rimborso Irap. L’Agenzia delle Entrate, infatti, per evitare problemi tecnici dati dall’accessivo flusso telematico, ha stabilito un calendario di presentazione istanze che parte, appunto, il 15 gennaio e si chiuderà il 15 marzo con le province di Mantova, Cremone e Brescia.
Si ricorda, infine, che i soggetti interessati, che possono quindi chiedere il rimborso Irap, sono le imprese individuali e società di persone, le società di capitali, le banche, le assicurazioni, e gli enti non commerciali per il ramo commerciale gestito.