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Riforma pensioni, ultime notizie: Ape, precoci e Opzione donna, possibili modifiche in arrivo?
martedì 17 gennaio 2017, di
La riforma delle pensioni è stata approvata con la Legge di Stabilità e si attendono ora i decreti attuativi.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Sole 24 ore, tuttavia, ci potrebbero essere delle modifiche del testo che potrebbero riguardare, in particolar modo, Ape e Opzione donna.
Anche i lavoratori precoci, rimasti delusi dalla riforma delle pensioni approvata dal Governo Renzi, si sono rivolti a Marco Leonardi, consigliere designato dal Governo Gentiloni per portare avanti la parte attuativa della manovra, per chiedere modifiche su quanto stabilito per quanto riguarda la Quota 41.
In vista dei decreti attuativi, attesi entro marzo, potrebbero essere approvate ulteriori modifiche alla riforma delle pensioni? Quali novità potrebbero esserci per lavoratori precoci, Ape e Opzione donna?
Riforma pensioni, ultime notizie: Ape social, aumenta la platea?
Una delle possibili novità in arrivo potrebbe riguardare la platea dei beneficiari dell’Ape social. Ricordiamo che l’Ape social è una variante dell’Ape classico e consiste in una sorta di pensione anticipata a costo zero riservata ai lavoratori che si trovino in situazioni di difficoltà tassativamente determinate dalla riforma stessa.
La platea di coloro che potranno accedere all’Ape social potrebbe aumentare: sulla base delle ultime indiscrezioni, infatti, sembrerebbe al vaglio una possibile modifica del testo con cui verrebbe abbassata dal 74% al 60% la percentuale di invalidità richiesta come requisito per poter accedere alla tutela pensionistica.
Riforma pensioni, ultime notizie: Opzione donna, cumulo gratuito?
Altre possibili novità sul fronte delle pensioni potrebbero interessare le lavoratrici donne. Sebbene con la riforma delle pensioni sia stata approvata anche un’estensione della platea delle lavoratrici che possono accedere ad Opzione donna, ricomprendendo nella stessa anche le nate nell’ultimo trimestre del 1957 e 1958, non è stata però prevista la possibilità del cumulo gratuito dei contributi. Anche per questo motivo il Comitato Opzione donna sta preparando alcune proteste, alle quali potrebbero anche aggiungersi gli esodati, rimasti anch’essi esclusi da questa possibilità.
Tra i correttivi alla riforma delle pensioni che potrebbero essere aggiunti in extremis, ci potrebbe anche essere la possibilità del cumulo gratuito dei contributi al fine del raggiungimento dei requisiti per poter accedere al regime sperimentale di Opzione donna.
Riforma pensioni, ultime notizie: lavoratori precoci, Quota 41 per tutti
E mentre si aprono spiragli su possibili modifiche al testo della riforma delle pensioni, i lavoratori precoci continuano la loro battaglia per la Quota 41 per tutti. Destinatario delle richieste della categoria dei precoci è questa volta Marco Leonardi, che ha preso il posto di Tommaso Nannicini. I precoci chiedono che venga concessa a tutti la possibilità di poter andare in pensione al raggiungimento dei 41 anni di contributi, senza penalizzazioni. Se per Opzione donna e l’Ape social le possibilità di una modifica al testo sembrano sempre più concrete, nel caso della Quota 41 difficilmente verranno rivisti i requisiti di accesso.