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Riforma Equitalia: tutte le novità in 7 punti
martedì 4 giugno 2013, di
Equitalia cambia vesti. Daniele Capezzone, presidente della Commissione Finanze della Camera e Coordinatore dei dipartimenti del PDL, ha annunciato che è tutto pronto per la Riforma Equitalia e che la Commissione Finanza della Camera “ha firmato e votato all’unanimità una risoluzione che ha dato al Governo un binario certo” per rendere il Fisco meno aggressivo.
Secondo Capezzone le nuove norme sono un esempio di “civiltà fiscale” e rispetto per il cittadino - contribuente perché
“Un conto è la giusta lotta alla vera evasione, altro conto è l’inaccettabile tendenza a mettere in ginocchio famiglie e imprese che non ce la fanno. Il Parlamento ha indicato una strada ragionevole con l’impegno e il coinvolgimento di tutte le forze politiche, senza alcuna eccezione”.
Riforma Equitalia: 7 punti essenziali
I punti essenziali della Riforma Equitalia saranno i seguenti:
- aumento del numero di rate;
- impignorabilità della prima casa (se è unico bene del debitore);
- pignorabilità non più di 1/5 dei beni produttivi;
- sospensione delle rate per il debitore in difficoltà;
- fine dell’aggio;
- riduzione degli interessi;
- il principio antigarantista (esclusi i casi di frode), per cui è necessario il pagamento anticipato di 1/3 per il ricorso, viene messo in discussione.
Commissariamento e referendum
Intanto questa mattina il movimento politico "Io Cambio" e Cobas Imprese hanno chiesto davanti a Montecitorio l’immediato commissariamento di Equitalia e chiarito i termini del referendum abrogativo che è stato presentato in Cassazione. Angelo Alessandri, segretario nazionale del movimento ha dichiarato che, alla luce di suicidi e tragici episodi verificatisi negli ultimi mesi, “non è più possibile far finta di niente” e ha aggiunto:
“Equitalia è stata una vera iattura per i contribuenti, con azioni vessatorie e sconsiderate che vanno bloccate: innanzitutto con il suo commissariamento e poi chiedendo agli italiani di votarne l’abolizione con il referendum".