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Ricerca lavoro, ripresa alle porte? Ecco assunzioni e contratti in prima linea
mercoledì 12 febbraio 2014, di
I segnali di ripresa dell’economia italiana, seppur timidi, si stanno a poco a poco trasferendo positivamente anche sul mondo del lavoro, ed in particolare sulle prospettive occupazionali. Questo è quanto è emerso, in sintesi, dall’ultimo Rapporto sul Sistema informativo Excelsior a cura di Unioncamere e del Ministero del Lavoro.
Assunzioni 2014, saldo ancora negativo nel primo trimestre
Nel dettaglio, per quel che riguarda le assunzioni programmate, le aziende del made in Italy guardano in particolare alle assunzioni stabili ed a quelle di personale qualificato nell’industria come nel settore dei servizi. Lo scenario in termini numerici è comunque ancora tale che nel primo trimestre del 2014 il saldo occupazionale sarà negativo per 14.500 unità in virtù di circa 199.400 uscite contro i quasi 185.000 ingressi.
Assunzioni primo trimestre 2014, la mappa per tipologia di contratto
Questa, nello specifico, è a livello contrattuale la distribuzione delle nuove assunzioni nei settori dell’industria e dei servizi nel primo trimestre del 2014: 102.100 sono i contratti di lavoro alle dipendenze non stagionali, 27.100 gli interinali, 19.000 i rapporti stagionali. Ed ancora 23.100 sono lavoratori con contratto di collaborazione a progetto, e circa 13.400 tra le collaborazioni occasionali e le collaborazioni a partita Iva.
Assunzioni primo trimestre 2014, per oltre la metà sono laureati e diplomati
Dei quasi 185.000 ingressi nel primo trimestre del 2014, oltre la metà sarà caratterizzata dall’assunzione di diplomati e di laureati. Per quel che riguarda invece le professioni più richieste del primo quarto del 2014, a spiccare sono le assunzioni di operai specializzati nei vari settori dell’industria, dalla carta alla chimica e passando per l’edilizia e la manutenzione di edifici. Ben richiesti anche gli ingegneri ed i tecnici nei campi dell’informatica, della produzione e dell’ingegneria, e lo stesso dicasi anche per gli operatori assistenti sociali e per i tecnici della sanità.