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Quali sono le banche migliori? Morgan Stanley ne individua 10

domenica 17 febbraio 2013, di Valentina Pennacchio

Lo scandalo MPS non ha solo trascinato nel baratro la Banca senese, facendo crollare il titolo in Borsa e generando allarmismi tra i correntisti, ha anche accesso i riflettori sull’efficienza del sistema bancario. Morgan Stanley ha selezionato 10 banche europee che meritano un rating “outperform” grazie alle potenzialità di futuri rialzi del titolo, che sono garantite da tre elementi importanti:

  • Impegno e capacità nel generare utili;
  • Impegno nell’aumento dei dividendi;
  • Attenzione al core business.

Le 10 banche migliori

Tenuto conto delle suddette caratteristiche, secondo Morgan Stanley le 10 banche migliori sono le seguenti:

  • Aberdeen. Gli analisti di Morgan Stanley considerano interessante il rapporto rischio/rendimento rispetto alla futura e attesa crescita dell’utile, grazie alla competenza mostrata sui mercati emergenti, ma, soprattutto, a livello globale dall’Istituto di credito;
  • Barclays. Secondo Morgan Stanley il nuovo management riuscirà a consolidare il valore della Banca, che presenta un target price di 386p e uno spazio di crescita pari al 18%;
  • BNP Paribas. La solidità di bilancio e l’abilità nel gestire i costi potrebbero garantire al gruppo francese (che molti rumors vedrebbero prossimo alla fusione con MPS, per approfondimenti Fusione tra MPS e BNP Paribas: Vantaggi e svantaggi per BNP) un aumento della quota di mercato, nonché del dividendo per gli azionisti di minoranza;
  • Credit Suisse. Con un prezzo obiettivo di 30 franchi e un potenziale dell’11%, nonché un aggressivo piano di tagli ai costi, Credit Suisse ha i numeri per ottimizzare gli utili nell’investment e private banking;
  • KBC. Le prospettive di breve termine vedono le quotazioni con minimi margini di crescita rispetto al target price, ma l’incremento del capitale contribuirà nel lungo termine ad accorciare il gap di valutazione rispetto agli altri concorrenti;
  • Swedbank. Con un target price a quota 165 corone svedesi e un p/e stimato 10,7 per il 2013, il titolo risulta molto appetibile in funzione dei futuri miglioramenti in termini di efficienza che potrebbe realizzare;
  • Sberbank. Gli analisti di Morgan Stanley attendono una reazione positiva del titolo, alla luce della revisione dei target per l’anno in corso;
  • DBN. Morgan Stanley ha fissato il target price della Banca norvegese a 95 corone, che potrebbe lasciare spazio ad un rialzo pari al 12%;
  • Unicredit. Nel comparto bancario italiano Ubi Banca, Mpa, Mediobanca, Banco Popolare e Bpm registrano un “underweight”, contro Unicredit che è l’unica Banca italiana con il rating outperform (target price 5,5 euro);
  • UBS. Gli analisti di Morgan Stanley giudicano il titolo correttamente valutato con un target price di 17 franchi e un potenziale di crescita del 9%.

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