Proroga Modello UNICO PF 2015, sempre più vicina: i contribuenti interessati e le possibili nuove date

La possibile proroga per la presentazione del Modello Unico PF 2015 e per il pagamento della prima rata delle tasse (saldo e prima rata) diviene sempre più concreta, a seguito delle pressanti richieste delle associazioni di categoria che hanno inoltrato una richiesta in proposito al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, rilevando come non sussistano, al momento attuale le condizioni per un corretto espletamento del pagamento di tutti i tributi dovuti in questo periodo, anche considerando la concomitante scadenza della prima rata di Imu e Tasi.

Le motivazioni principali di questa richiesta risiedono nei tempi di rilascio della versione definitiva del software Gerico 2015 (avvenuta ieri), utilizzato dai contribuenti soggetti agli studi di settore (e dagli intermediari abilitati) per calcolare i tributi dovuti. Sono comunque anche altre le ragioni che vanno a giustificare la richiesta di una proroga delle scadenze per Unico PF 2015:

• i malfunzionamenti iniziali del software Gerico 2015 nella sua versione beta (rilasciata alcuni giorni fa);
• i tempi tecnici i per l’adeguamento dei software;
• la mancata emanazione di un provvedimento specifico per definire le caratteristiche del regime premiale previsto per i soggetti congrui e coerenti in relazione agli studi di settore 2014;

Ecco allora quali potrebbero essere i contribuenti interessati dalla proroga e quali le possibili nuove scadenze.

Proroga Unico PF 2015: i (possibili) contribuenti interessati
Come è già avvenuto lo scorso anno i contribuenti interessati da una possibile proroga delle scadenze, per la presentazione di Unico Pf 2015, potrebbero essere circa 3,5 milioni di cittadini, appartenenti, con ogni probabilità, alle seguenti categorie:

• contribuenti soggetti agli studi di settore;
• contribuenti che esercitano attività economiche, soggette e studi di settore, che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a 5.164.569 euro;
• titolari di Partita IVA nel regime dei vecchi minimi, soggetti a un’aliquota sostitutiva del 5%;
• titolari di Partita IVA in nuovo regime forfettario, introdotto dall’ultima Legge di Stabilità, con aliquota al 15%;

Proroga Unico PF 2015: i (possibili) tributi interessati
La proroga potrebbe interessare non solo il modello Unico e il correlato pagamento dell’IRPEF dovuta dai professionisti ma anche altre imposte, strettamente collegate al Modello Unico, quali:

• IRES e relative addizionali;
• IRAP;
• le imposte sostitutive;
• il diritto annuale;
• il saldo e l’acconto dei contributi INPS dovuti da artigiani, commercianti e professionisti iscritti alle rispettive Gestioni Previdenziali separate;

Le (possibili) nuove scadenze
Tenendo conto del calendario delle scadenze previsto per i primi versamenti (saldo e prima rata) per Unico PF, per titolari di Partita IVA e non, la proroga potrebbe determinare uno slittamento delle scadenze molto simile a quello già configuratosi lo scorso anno, con le seguenti, nuove date, per la I° rata, la cui attuale scadenza è fissata al 16 Giugno:

• entro il 6 luglio, senza alcuna maggiorazione;
• dal 7 luglio al 20 agosto, con la maggiorazione dello 0,40% (attualmente prevista se si assume come scadenza quella del 16 Luglio).