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Pignoramento immobiliare, spetta al debitore vendere casa: le novità

giovedì 18 luglio 2019, di Isabella Policarpio

Il pignoramento immobiliare potrebbe cambiare in maniera radicale, lo prevede la Riforma del processo civile voluta dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Infatti, tra le molte novità, si prevede anche che, dopo il pignoramento, spetta al debitore provvedere alla vendita della casa e poi soddisfare i creditori con il ricavato.

Insomma, detto a parole semplici, la vendita viene gestita dal debitore insolvente e, di conseguenza, potrebbero sparire le aste immobiliari che, al momento, sono il modo in cui si procede alla liquidazione degli immobili pignorati.

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa prevede la Riforma in materia di pignoramento immobiliare e come dovrebbe avvenire la vendita dell’immobile.

Pignoramento immobiliare: la vendita potrebbe spettare al debitore

La disciplina degli immobili pignorati potrebbe cambiare in maniera radicale: infatti, la Riforma del processo civile, prevede che la vendita dell’immobile soggetto ad ipoteca debba essere svolto direttamente dal debitore, senza ricorrere allo strumento delle aste.

Va da sé, naturalmente, che il ricavato della vendita dovrà essere utilizzato per pagare i creditori rimasti insoddisfatti, mentre l’eventuale eccedenza potrà restare al debitore.

Questa modalità di gestione della vendita della casa pignorata potrebbe rivelarsi molto conveniente per i debitori: infatti permette di gestire la vendita con una trattativa privata tra le parti, senza dover necessariamente svalutare l’immobile, come spesso avviene nelle aste immobiliari (Aste giudiziarie: vantaggi e svantaggi per il compratore).

Ovviamente l’immobile deve essere venduto ad un prezzo di mercato e la vendita deve avvenire secondo a norma di legge, questi requisiti saranno verificati dal tribunale competente e da un perito tecnico.

Vendita dell’immobile pignorato: come si procede?

Secondo la nuova procedura, che, ricordiamo, è ancora una mera proposta, il debitore può procedere alla vendita dell’immobile pignorato solamente dopo l’autorizzazione del giudice dell’esecuzione il quale, prima di concederla, verifica che l’immobile sia venduto ad un prezzo di mercato. Per farlo, si dovrà avvalere del giudizio di un perito tecnico.

Il debitore deve presentare al giudice esplicita richiesta di procedere autonomamente alla vendita, almeno 10 giorni prima della data fissata per l’udienza di comparizione con i creditori.

Se uno o più creditori si oppongono alla vendita, il giudice può comunque concedere l’autorizzazione qualora ritenga che il prezzo convenuto sia adeguato alle esigenze creditorie e che la vendita tramite asta non consentirebbe di recuperare un importo maggiore.

Per procedere, il debitore deve allegare l’offerta di acquisto e depositare, a titolo di cauzione, una somma di almeno un decimo dell’importo indicato.

La somma della vendita potrà essere riscossa da un avvocato o da un commercialista e poi utilizzata per coprire i debiti contratti. Dopo questa operazione, il giudice provvederà a liberare l’immobile dal pignoramento dall’eventuale ipoteca.

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