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Oro: prezzi a un bivio aspettando il lavoro USA. Possibile sell-off sotto 1.200 dollari
venerdì 6 dicembre 2013, di
Resta ancora critico il quadro tecnico dell’oro, nonostante il forte rimbalzo di due giorni fa. Ieri la quotazione spot è diminuita quasi dell’1%, ma poteva andare anche peggio se non fossero scattati gli acquisti a seguito della violazione del supporto di 1.220$. Stamattina l’avvio è debole e i prezzi stanno consolidando sotto 1.230$. Gli alti e bassi del metallo giallo degli ultimi giorni riflettono il continuo cambiamento del mood degli investitori che stanno cercando di capire, prima della riunione del 17 e 18 dicembre del FOMC, il probabile orientamento della Federal Reserve sul tapering dopo la pubblicazione degli ultimi dati macroeconomici americani.
I risultati superiori alle attese registrati ieri con il pil USA del terzo trimestre e i sussidi di disoccupazione potrebbero essere il preludio a un ottimo dato sui non-farm payrolls, che a quel punto spingerebbero le autorità monetarie di Washington a valutare l’avvio del tapering già a partire dal meeting del 18 dicembre. Un contesto del genere dovrebbe favorire la ripresa del dollaro americano, che andrebbe a impattare negativamente sulle quotazioni già depresse del metallo prezioso. Inoltre, bisogna considerare che i bassi rischi di inflazione, sia in Europa che negli USA, rendono sempre meno appetibile l’oro agli occhi dei grandi investitori.
Da un punto di vista tecnico, l’oro ha trovato una solida resistenza a 1.250$. L’opposizione dei venditori è forte fino a 1.260$, mentre oltre questo livello potrebbero scattare forti acquisti con possibilità di rivedere quota 1.300$ entro fine anno. Tuttavia, se l’area di supporto di 1.210$ dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero crollare pericolosamente fino alla soglia psicologica di 1.200$. Qui la volatilità dovrebbe crescere a dismisura e ci sarebbe la possibilità di un nuovo breakout ribassista. Il target successivo diventerebbe quota 1.180$, ovvero il livello più basso registrato quest’anno.