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Mutui agevolati a giovani coppie e famiglie: le novità 2015 sul Fondo di Garanzia per la prima casa

sabato 28 febbraio 2015, di Valentina Brazioli

Mutui agevolati a giovani coppie e famiglie: ci sono novità in arrivo. Per quanto riguarda lo strumento in essere, cioè il Fondo di Garanzia per la prima casa, ne abbiamo già parlato più volte, in quanto introdotto già a partire dal 2013. In aggiunta, è stato previsto un plafond che farà ridurre l’importo degli interessi dovuti dai beneficiari.

Che cos’è e come funziona il Fondo di Garanzia per la prima casa

Il Fondo di Garanzia per la prima casa è uno strumento per ottenere un mutuo di lunga durata (fino a 30 anni), foraggiato da Cassa Depositi e Prestiti grazie a due miliardi di euro forniti alla banche che hanno deciso di aderire all’iniziativa. Il mutuo è possibile sia per l’acquisto dell’abitazione principale che per la ristrutturazione e il miglioramento delle prestazioni energetiche. Tutti i cittadini hanno il diritto di richiedere l’accesso al Fondo di garanzia, ma è prevista particolare attenzione verso i cosiddetti “beneficiari prioritari”, ovvero giovani coppie, famiglie numerose e/o con un componente affetto da disabilità. L’accesso al finanziamento è previsto fino ad esaurimento dello stesso; termini e condizioni sono stabiliti dalle singole banche.

Tre diversi mutui

Il finanziamento si differenzia per durata temporale e importo concedibile:

  • 100 mila euro per gli interventi di ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica;
  • 250 mila euro per l’acquisto dell’abitazione principale senza interventi di ristrutturazione;
  • 350 mila euro per l’acquisto dell’abitazione principale con interventi di ristrutturazione con efficientamento energetico.

Le somme dovute potranno essere rimborsate in 10, 20 o 30 anni.

Le novità di Cassa Depositi e Prestiti

Nello specifico, le novità consistono nel fatto che, grazie all’introduzione della cosiddetta “linea a ponderazione zero”, verrà ridotto ulteriormente il costo degli interessi sul mutuo della casa, che ovviamente è a carico dei mutuatari.

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