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Modello 730 2014: proroga, manca solo l’ufficialità. Le possibili date e i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
venerdì 23 maggio 2014, di
L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare all’inizio della settimana prossima. Ma sono in molti ormai a scommettere che il Governo deciderà di prorogare la scadenza per la presentazione del modello 730.
Il 31 maggio infatti si avvicina inesorabilmente, mentre dubbi e incertezze sono lontani dall’essere colmati.
Cittadini e professionisti attendono risposte, ma con ogni probabilità tutto slitterà a metà luglio, così come è avvenuto l’anno scorso.
Molto dipenderà anche da quello che succederà oggi, data entro la quale i Comuni sono chiamati decidere e pubblicare le aliquote sulla Tasi. I ritardatari riceveranno il pagamento ad ottobre, per tutti gli altri (e attualmente sono 1.685 i Comuni che hanno presentato le relative delibere) la scadenza sarà il 16 giugno.
Lo slittamento
A parlare di slittamento la settimana scorsa era stato il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, che ha palesemente parlato di presupposti per una proroga. I problemi relativi al versamento della Tasi e i ritardi nel rilascio del software Gerico sono infatti più che semplici intoppi. Sono ostacoli che i cittadini potrebbero non avere il tempo, e i mezzi, per superare.
Per questo motivo, la data di presentazione del modello 730 potrebbe essere prorogata alla seconda settimana di luglio (l’anno scorso fu scelto il 9 luglio come termine per la dichiarazione dei redditi), dal 7 al 13. Notizie più specifiche potrebbero arrivare tra lunedì e martedì, quando con ogni probabilità il MEF si pronuncerà sulla questione.
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
In attesa di eventuali considerazioni, l’Agenzia delle Entrate, ha messo online ulteriori chiarimenti relativi alle detrazioni, in particolare a quelle per le spese mediche.
Secondo quanto si legge sul sito, la detrazione d’imposta per le spese relative a farmaci omeopatici è stata fissata al 19%.
Inoltre le visite mediche sostenute per: rinnovo della patente, per certificati di idoneità, per le sedute dallo psicologo e per la musicoterapia vengono equiparate:
alle prestazioni rese da un medico, e quindi le spese sostenute per queste prestazioni sono detraibili, anche in assenza di prescrizione medica.
Le spese effettuate per parafarmaci, palestra, osteopatia rimangono invece escluse dalle detrazioni.
Parlando poi delle spese relative all’istruzione e all’università, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che sono detraibili anche:
l
e spese per la frequenza universitaria privata,
le spese per i test universitari,
le spese per l’iscrizione a master post universitari.
Non potranno godere di detrazioni invece le spese sostenute per la scuola materna.