Italia: l’inflazione (preliminare) sorprende le attese degli analisti ad agosto. Di seguito tutti i dettagli dell’odierna rilevazione ISTAT.
Italia: l’inflazione (preliminare) sorprende le attese degli analisti ad agosto, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.
Su base mensile, l’inflazione registra un +0,3% che si discosta dallo 0,1% precedente e dallo 0,2% previsto. Su base annua, invece, l’inflazione italiana sale dell’1,2% e si allontana sia dal consensus a +1,1% sia dal dato precedente sempre a 1,1%.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo, infine, ha messo a segno un +0,1% su base mensile e un +1,5% su base annua.
Perché aumentano i prezzi al consumo
Che cosa ha determinato l’aumento dell’inflazione? A far luce sull’argomento un report ISTAT che ha parlato in primo luogo dei beni energetici non regolamentati, i cui prezzi sono saliti del 4,3% rispetto al mese precedente. A pesare sono stati anche i prezzi dei servizi di trasporto, saliti del 4,4%.
L’inflazione di fondo, al netto sia degli energetici che degli alimentari freschi, è salita dell’1,0%, mentre il dato al netto dei soli beni energetici ha registrato un più modesto +0,9%.
L’incremento su base mensile dell’indice generale è stato determinato ancora dai prezzi dei servizi di trasporto a +3,4%. Su base annua, invece, il report ISTAT ha registrato una maggiore crescita dei prezzi di beni (+0,9%) e servizi (+1,6%). Il differenziale inflazionistico tra servizi e beni è stato pari a +0,7%.
L’inflazione acquisita per il 2017 è risultata a +1,4% per l’indice generale e a +1,0% per la componente di fondo.
A livello settoriale, a aumentare in Italia sono stati i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (+0,1% su base mensile e +0,6% su base annua). In salita anche i prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto (+0,1% su base congiunturale e +1,0% su base annua).
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