Home > Altro > Archivio > Italia: inflazione conferma ogni attesa a giugno
Italia: inflazione conferma ogni attesa a giugno
venerdì 14 luglio 2017, di
Italia: l’inflazione conferma le attese a giugno, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.
Su base mensile, l’inflazione italiana ha segnato una flessione dello 0,1% che ha confermato sia le attese che il dato della precedente rilevazione.
Su base annua, invece, l’inflazione dell’Italia ha segnato un +1,2% che ha di nuovo centrato sia il consensus che l’incremento della precedente rilevazione.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo, infine, ha segnato un % su base mensile e un % su base annua, che hanno fatto seguito ai rispettivi -0,2% e +1,2% della precedente rilevazione. In entrambi i casi gli analisti non si aspettavano variazioni dell’IAPC.
Il rallentamento dell’inflazione è stato determinato dai prezzi degli alimentari non lavorati e degli energetici non regolamentati hanno registrato entrambi un’evidente frenata. In aumento invece i prezzi dei servizi di trasporto che sono passati da +3,2% a +4,1%.
L’inflazione di fondo, al netto di energetici e alimentari freschi, è salita da +0,7% a +0,9%. L’inflazione al netto dei soli energetici è scesa da +1% a +0,9%.
Il calo mensile dell’indice generale è stato determinato dal calo dell’1,9% dei prezzi dei beni alimentari non lavorati e dal calo di quelli degli energetici non regolamentati (-1,6%).
Su base annua i prezzi dei beni sono cresciuto ma rallentando da +1,6% a +0,9%. Nello stesso periodo hanno accelerato invece i prezzi dei servizi da +1,4% a +1,5%. La conseguenza? A giugno il differenziale inflazionistico tra servizi e beni è stato di +0,6 punti percentuali.
L’inflazione acquisita per il 2017 è risultata pari a +1,2% per l’indice generale e a +0,7% per la componente di fondo.
I settori
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona sono scesi dello 0,7% su base mensile e sono saliti dello 0,7% su base annua.
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto sono diminuiti dello 0,5% rispetto al mese precedente e sono cresciuti dello 0,9% rispetto allo stesso mese del 2016.
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, infine, è sceso dello 0,1% su base mensile ed è salita dell’1,1% su base annua.