Home > Altro > Archivio > Italia: inflazione boom negli ultimi 30 anni. Prezzi in crescita fino al 500%!

Italia: inflazione boom negli ultimi 30 anni. Prezzi in crescita fino al 500%!

giovedì 31 ottobre 2013, di Nicola D’Antuono

Gli ultimi anni di decrescita e stagnazione economica hanno messo in stato di allerta i policy makers europei, che temono l’insorgere di una spirale deflazionistica in stile giapponese. Anche l’Italia si trova coinvolta in questo contesto, visto che sono ormai almeno vent’anni che evidenzia stagnazione o addirittura recessione. Il Belpaese, però, con il suo carico fiscale record, le crisi politiche in successione, un debito pubblico su livelli stratosferici e una macchina amministrativa che fa quasi sempre cilecca, ha conosciuto un vero e proprio boom dell’inflazione negli ultimi trent’anni, che però non è andato a braccetto con la crescita dei redditi e del mercato del lavoro.

La fotografia scattata dall’Istat sull’andamento dei prezzi di 10 beni inclusi nell’indice Nic (prezzi al consumo per l’intera collettività) evidenzia come dal settembre del 1981 ad oggi lo scontrino fiscale sia diventato sempre più pesante nelle tasche dei consumatori. Il latte, ad esempio, un bene sempre presente nel carrello della spesa delle famiglie, oggi ha un prezzo che si aggira intorno a 1,4 euro al litro. Trent’anni fa il suo prezzo era inferiore del 337,2%. E che dire del prezzo della carne, sia essa manzo o pollo: il prezzo al chilo è balzato del 208,3%.

E’ stato un vero e proprio boom anche per i prezzi delle auto, saliti del 252%, e dei servizi sanitari (+262%). Inoltre, l’inflazione da asset ha fatto schizzare il prezzo degli affitti quasi del 500%, nonostante da qualche anno il mattone sia in forte crisi. Inutile dire che l’aumento dei prezzi è decisamente favorito dalla tassazione record, che in Italia ha raggiunto livelli tra i più elevati al mondo. Inoltre, negli ultimi dieci anni ha fatto la differenza anche il passaggio dalla lira all’euro: i prezzi sono spesso raddoppiati senza una reale motivazione.

In deciso aumento c’è anche il costo dell’istruzione. Negli ultimi 15 anni le rette universitarie sono salite del 76% e negli ultimi anni hanno sperimentato una costante crescita. In apparenza è aumentato poco, invece, il prezzo di un biglietto al cinema: oggi circa 8 euro, ieri 13.000 lire. In realtà, se si considera la perdita del potere d’acquisto e i rialzi medi annui, anche qui siamo dinanzi a un aumento dei prezzi quasi del 350%. In controtendenza troviamo solo le tv a colori: qui i prezzi sono diminuiti del 32,1%.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.