Italia: fatturato e ordinativi in calo ad aprile - ISTAT

Italia: ad aprile il fatturato diminuisce, gli ordinativi anche, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.

Secondo quanto appena pubblicato dall’Istat il fatturato italiano su base mensile è sceso dello 0,50%, mentre nella precedente rilevazione era salito di 0,4 punti percentuali. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo è salito dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti.

Su base annua, invece, il fatturato ha segnato un +4% che si discosta dal +7,20% della precedente rilevazione. La frenata è evidente.

Gli ordinativi industriali dell’Italia, poi, sono scesi dello 0,7% su base mensile, mentre nella precedente rilevazione erano diminuiti di ben 4,3 punti percentuali. Nella media degli ultimi tre mesi l’aumento è stato dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti. Su base annua, invece, gli ordini di aprile sono scesi del 2,2% e hanno mostrato un peggioramento rispetto al +9,2% della precedente rilevazione.

Fatturato e ordinativi Italia: i dati congiunturali

Che cosa ha determinato il calo del fatturato e degli ordini industriali ad aprile e rispetto a marzo? La flessione del fatturato italiano è stata determinata dalla flessione dell’1,9% sul mercato interno e dall’aumento del 2,2% sul mercato estero.
Sul fronte ordinativi, invece, la flessione rispetto a marzo 2017 è stata determinata sia dal mercato interno a -0,4% sia da quello estero a -1%.

Gli indici destagionalizzati del fatturato hanno registrato un aumento congiunturale per l’energia a +7,4% e per i beni di consumo a +0,9%; in flessione invece i beni intermedi a -2,2% e i beni strumentali a -1,6%.

Fatturato e ordinativi Italia: i dati tendenziali

Corretto per gli effetti di calendario (18 giorni lavorativi contro i 20 di aprile 2016), il fatturato totale è salito del 4,0% su base annua, come già anticipato. L’incremento è stato più evidente sul mercato estero (+6%) rispetto a quello interno (+3%).

L’indice grezzo del fatturato è sceso del 2,5% soprattutto a causa della componente interna dei beni intermedi. A registrare l’aumento maggiore è stato il fatturato relativo ai prodotti petroliferi raffinati (+21,0%); la flessione maggiore è stata registrata per il settore estrattivo a -11,4% e per le industrie manifatturiere a -2,7%.

Ancora rispetto ad aprile 2016, l’indice grezzo degli ordinativi è sceso del 2,2% soprattutto a causa del settore computer ed elettronica a -14,2%. In aumento, invece, gli ordinativi di apparecchiature elettriche a +2,9%.