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Italia: fatturato e ordinativi industria in calo a settembre (m/m)
venerdì 24 novembre 2017, di
Italia: a settembre gli ordinativi sono in calo rispetto alla rilevazione precedente, il fatturato anche, fatta eccezione per il dato su base annua, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.
Secondo quanto appena pubblicato dall’Istat il fatturato italiano su base mensile ha subito una flessione dell’1,20%, mentre nella precedente rilevazione era salito di 2 punti percentuali.
Su base annua, invece, il fatturato ha segnato un +5,40%, che si discosta dal +3,40% della precedente rilevazione, dato poi rivisto al ribasso a +3,10%.
Gli ordinativi industriali dell’Italia, poi, sono scesi del 3,9% su base mensile, mentre nella precedente rilevazione erano diminuiti di ben 8,7 punti percentuali, dato rivisto al ribasso a +5,3%. Su base annua il dato ha registrato un +4,5%, in calo rispetto alla precedenza rilevazione che segnava un incremento del 12,2%, rivisto poi al ribasso a +9,6%.
Il report dell’Istat - le motivazioni
Di seguito il report dell’Istat spiega dettagliatamente il motivo della flessione su base mensile, che però non ha scalfito l’aumento su base annua sia degli ordinativi sia del fatturato dell’industria italiana.
A settembre, per il fatturato dell’industria si registra una contrazione mensile dell’1,2%. Nonostante ciò il risultato del terzo trimestre rimane comunque positivo, con un incremento dello 0,8% rispetto al secondo trimestre.
Anche per gli ordinativi a settembre abbiamo una diminuzione su base mensile , in questo caso pari a -3,9%. Come per il fatturato, il risultato del terzo trimestre degli ordinativi è in aumento, precisamente del 2,4%.
L’andamento negativo del fatturato a settembre su base mensile è dovuto a uguali contrazioni sui due mercati (-1,3% per quello interno e -1,2% per quello estero). Per gli ordinativi, invece, si è vista maggiore flessione sul mercato interno, pari a -5,8%, a differenza di quello estero, che ha subito una flessione molto più contenuta, precisamente dell’1,4%.
Gli indici destagionalizzati del fatturato registrano diminuzioni mensili per tutti i raggruppamenti principali di industrie, tranne che per l’energia (+1,7%), soprattutto per quanto riguarda i beni intermedi (-2,6%).
Il fatturato totale è in aumento su base annua del 5,2%, con incrementi del 4,6% sul mercato interno e del 6,3% su quello estero.
L’indice grezzo del fatturato è in crescita, rispetto al periodo corrispondente del 2016, dell’1,8%: i beni intermedi hanno registrato un aumento più ampio.
La metallurgia (+13,1%) e i prodotti petroliferi (+11,5%) trainano l’andamento positivo del fatturato su base annua.
L’indice grezzo degli ordinativi su base annua è in crescita, ad ottenere l’aumento maggiore è la fabbricazione di mezzi di trasporto (+9,6%), mentre la contrazione maggiore si registra nelle apparecchiature elettriche (-5,9%).