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Inchiesta Virginia Raggi, interrogatorio Salvatore Romeo: ecco cosa ha detto
giovedì 9 febbraio 2017, di
Salvatore Romeo, ex capo della segreteria politica di Virginia Raggi, è stato interrogato dalla procura per cinque ore, dopo l’interrogatorio della sindaca M5S di Roma durato invece otto ore.
Ma cosa ha detto Salvatore Romeo?
L’interrogatorio di Salvatore Romeo è stato ascoltato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, dal capo della squadra mobile Luigi Silipo e dal sostituto Francesco Dall’Olio per far chiarezza sulla questione nomine della giunta capitolina di Virginia Raggi, esponente del Movimento 5 Stelle e sindaca di Roma.
Salvatore Romeo è indagato per abuso d’ufficio, come pure Raffaele Marra e la stessa Virginia Raggi. Inoltre Marra è indagato anche per corruzione per una vicenda precedente all’amministrazione Raggi e verrà interrogato anche lui nei prossimi giorni.
Le vicende giudiziarie che stanno interessando la giunta di Virginia Raggi sono sempre più complesse, soprattutto dopo la notizia delle due polizze intestate alla sindaca romana da Romeo per un valore complessivo di 30 mila euro.
Gli interrogatori sono volti a far chiarezza sulla questione, soprattutto per capire se il fatto di intestare le polizze alla Raggi - che si è detta all’oscuro della cosa - nel mese di gennaio 2016 sia correlato con il nuovo incarico ricevuto da Romeo nel mese di agosto dello stesso anno.
Interrogatorio Salvatore Romeo: ecco cosa ha detto
L’interrogatorio a Salvatore Romeo, dunque, è volto a capire come mai abbia intestato le due polizze alla sindaca M5S Virginia Raggi e a far chiarezza sul nuovo incarico ricevuto da Romeo ad agosto 2016 con una delibera approvata all’unanimità dalla giunta che però non specificava il compenso che sarebbe spettato a Romeo.
La questione compenso, infatti, veniva rimandata a discipline contrattuali, ma proprio grazie a questa delibera Romeo ha visto il suo stipendio triplicato, passando da 39 mila euro a 120 mila.
L’episodio era stato segnalato alla procura da Carla Ranieri, allora capo del gabinetto della Raggi, che aveva presentato un esposto sulla vicenda e poi si era dimessa per contrasti con la sindaca.
Interrogatorio Salvatore Romeo: ecco cosa ha detto
Sono proprio questi gli aspetti su cui si sta concentrando l’inchiesta della procura e l’interrogatorio, insieme a quelli relativi alle due polizze intestate alla sindaca Virginia Raggi da Romeo.
E infatti, durante l’interrogatorio, si è affrontato anche il tema polizze (ce ne sono anche altre intestate ad altri attivisti del Movimento 5 Stelle), perché anche se la procura ha stabilito che l’atto in sé non è reato, si cerca di capire se queste possano costituire una sorta di “retribuzione” per l’incarico che Romeo avrebbe ottenuto successivamente.
Intanto Romeo fa sapere che durante l’interrogatorio è andato tutto bene e di aver chiarito tutto, nonostante abbia avuto giornate migliori. Sul di lui sono state fatte indagini patrimoniali approfondite e nei prossimi giorni i suoi avvocati presenteranno la difesa.
I pm credono che possa esserci Raffaele Marra alla base del sistema delle nomine e lo stesso è indagato anche per falso in atto pubblico a causa della promozione del fratello, Renato Marra che da vicecapo della polizia municipale si è visto promosso a capo della direzione del Turismo di Roma.
L’attesa è proprio per l’interrogatorio di Marra che si pensa possa fornire la chiave per risolvere la vicenda giudiziaria che sta colpendo la giunta di Virginia Raggi negli ultimi mesi.