Imu terreni agricoli, dopo la proroga arriva lo stop del Tar alla tassa: si decide il 21 gennaio 2015

Imu sui terreni agricoli, la partita non è ancora finita. Eppure, sembrava che la questione si fosse risolta pochi giorni fa, con una proroga disposta dal Governo (fino al 26 gennaio del 2015) per il pagamento della tassa; una soluzione considerata da molti a dir poco maldestra, tutto sommato degna di un decreto che fa acqua da tutte le parti.

Il ricorso al Tar del Lazio

A quanto pare, però, l’esecutivo non aveva fatto i conti senza l’oste, o meglio senza il Tar del Lazio: proprio al tribunale amministrativo laziale, infatti, si è rivolta l’Anci, cioè l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, ricorrendo contro il decreto interministeriale del 28 novembre del 2014. Risultato? L’immediata sospensione del pagamento del tributo (l’Imu si sarebbe dovuta pagare, in seguito alla proroga recentemente stabilita, il prossimo 26 gennaio), in attesa del giudizio di merito da parte del tribunale.

Che cosa succederà il 21 gennaio?

Non è dato sapere con certezza come si pronuncerà il Tar il 21 gennaio, anche se, a leggere le motivazioni della sospensiva, in molti scommettono che il Governo sarà costretto a incassare una sonora bocciatura. Il decreto, infatti, “determina eccezionale e grave pregiudizio per l’assoluta incertezza dei criteri applicativi”; inoltre, suscitano perplessità i tempi strettissimi concessi per il pagamento della tassa. Insomma, sembrerebbe proprio tutto da rifare, e con la decisione del tribunale amministrativo ad appena due giorni lavorativi di distanza da quella che sarebbe dovuta essere la scadenza per il pagamento, tutto fa pensare che l’esecutivo sarà costretto a trovare in altro modo i soldi che contava di incassare grazie all’Imu agricola.