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Grecia: bond a 5 anni, bomba davanti alla troika e visita della Merkel. Ecco cosa succede ad Atene
giovedì 10 aprile 2014, di
24 ore impegnative per la Grecia: oggi Atene torna sul mercato con un bond a 5 anni, intanto nella notte è scoppiata una bomba di fronte agli uffici della troika e per domani è in programma la visita di Ankela Merkel per questioni di solidità politica.
Nel giorno del ritorno di Atene sui mercati, la finanza si mescola agli atti di violenza contro il simbolo dell’austerità e alle strategie politiche per la solidità europea. Casualità o tempismo perfetto?
Atene sui mercati
Probabilmente la Grecia di 3-4 anni fa, nel pieno della crisi economica che ha comportato un default parziale del debito e la perdita del 70% dei capitali investiti dai privati, non avrebbe mai creduto di poter tornare ad emettere titoli di stato. Invece, superato il periodo buoio con due piani di salvataggio da circa 240 miliardi, Atene ha deciso di tornare in ballo.
La Grecia emette oggi un bond con scadenza 5 anni per un controvalore di circa 2,5 miliardi per un rendimento annuo atteso intorno al 5%, il tasso attualmente più alto dell’eurozona. Il Financial Times fa comunque notare che la domanda ha già superato quota 11 miliardi ad indicare il rinnovato interesse per il Paese.
La bomba
Nella notte delle vigilia del ritorno di Atene sui mercati una auto bomba è scoppiata di fronte alla Banca centrale e agli uffici della Troika. Stando agli inquirenti, il veicolo, una Nissan, era stato imbottito con almeno 75 chili di esplosivo. Un’ora prima dell’esplosione, un anonimo aveva telefonato al sito di notizie Zougla e al giornale Efymerida ton Syndakton per avvertire dell’imminente scoppio dell’ordigno.
Per il momento nessuna rivendicazione dell’atto, ma il primo posto nella lista dei sospettati c’è Christodoulos Xiros, uno degli ex capi del disciolto gruppo estremista di sinistra greco ’17 novembre’.
Visita della Merkel
Questa mattina la maggior parte dei media internazionale ha sottolineato il collegamento tra il ritorno di Atene sui mercati dopo la crisi economica che ha messo in ginocchio il paese e la bomba esplosa di fronte alla Banca centrale e agli uffici della troika, da sempre oggetto di critiche violente per le politiche di austerità che hanno strangolato la popolazione. Ma c’è anche chi vede la bomba di questa notte come il "benvenuto" ad Angela Merkel che nelle prossime ore partirà alla volta di Atene.
La visita della cancelliera, già annunciata la scorsa settimana, ha lo scopo di sostenere la fragile maggioranza del governo conservatore di Samaras. Il timore è che in occasione della tornata europea la risicata maggioranza di Samaras possa essere battuta dal partito di sinistra Syriza, molto critico nei confronti delle politiche comunitarie e soprattutto dell’austerità.
Mentre gli inquirenti continuano con le indagini, tutti gli occhi internazionali sono puntati sulla Grecia e sul bond a 5 anni, in attesa domani dell’arrivo della cancelliera.