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Gli investitori controcorrente: chi sono e perché hanno sbagliato

giovedì 19 dicembre 2013, di Michele Ciccone

Andare contro il sentiment del mercato può spesso far ottenere grossi risultati in termini di profitti e dividendi, come George Soros o Warren Buffet potrebbero consigliarvi.

Come annuncia la rubrica di Warren Buffett

Bisogna essere interessati a qualcosa quando nessun altro lo è

Le strategie degli investitori controcorrente

Questo motto rappresenta bene il più recente obiettivo che gli investitori controcorrente si sono posti. Tali investitori ritengono che i mercati raggiungano la vetta quando la maggioranza degli operatori sostiene che i mercati stessi continueranno a salire. I migliori annunci, come quello di John Templeton durante la bolla speculativa degli anni ’90 o le parole di George Soros sul crack della sterlina nel 1992, rendono alta la reputazione e consentono di fare grosse fortune.

Il 2013, in quanto continuazione del rally che le attività mondiali hanno fatto osservare, ha rappresentato uno dei più grandi slanci per gli investitori controcorrente. Uno slancio che non si vedeva dal 1998. Lo confermano gli strategist della Citi

Mentre le semplici strategie degli investitori controcorrente spesso fanno osservare ottime performance in situazioni di svolta a livello macro, quelle stesse strategie tendono a ottenere risultati al di sotto della media in periodi normali

Raccomandazioni per il 2013

Gli annunci degli investitori controcorrente per il 2013 raccomandavano di effettuare investimenti in materie prime e nei mercati emergenti. Sfortunatamente, i mercati emergenti sono andati allo sbaraglio a seguito del panico scatenato dall’annuncio della fine del programma di acquisto dei titoli pubblici da parte della Federal Reserve. Le merci sono state inoltre colpite da un decremento dei prezzi del petrolio e del gas.

Nonostante gli errori si continua sulla stessa strada

Sporgersi dal parapetto può essere pericoloso. La settimana scorsa, la banca australiana Westpac ha affermato che non ci sarebbe stato il tapering nel 2014. Come sappiamo, la banca australiana aveva torto.

In ogni caso, le performance al di sotto della media di quest’anno non implicano che gli investitori controcorrente stiano seriamente perdendo la pazienza. Anzi, le strategie degli investitori controcorrente per il 2014 prevedono nuovamente un investimento nei mercati emergenti e nelle materie prime, secondo Citi.

Le strategie degli investitori controcorrente si sono state calpestate i piedi da sole. Tuttavia, questo non fermerà le loro strategie. E non li farà cambiare idea.

Libera traduzione da Catherine Boyle per la CNBC

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