Home > Altro > Archivio > Francia, Hollande: cosa è l’hollandismo? Le tre caratteristiche.

Francia, Hollande: cosa è l’hollandismo? Le tre caratteristiche.

martedì 11 dicembre 2012, di Valentina Pennacchio

Laurent Bouvet, Professore di Scienze Politiche presso l’Università di Versailles-Saint-Quentin-en-Yvelines, sulle pagine di “Le Monde” cerca di spiegare in modo attento e analitico ciò che egli chiama “l’hollandismo” al potere, riferendosi alla politica del Capo dello Stato e del Partito socialista, Francois Hollande. L’equilibrista, il rivoluzionario, colui che vuole rompere i ponti con una cultura politica vecchia di almeno trent’anni.

Hollande e l’Hollandismo

E’ troppo presto per dire se “il metodo Hollande” porterà o meno i suoi frutti, almeno in termini di intenzioni e rispetto al programma politico del candidato François Hollande. Dopo sei mesi al potere, chi può dire con certezza cosa è l’hollandismo?

Emmanuel Todd durante la campagna elettorale aveva formulato un’ipotesi provocatoria, quella di un “hollandismo rivoluzionario”, che avrebbe riconciliato una Francia che ha divorziato con se stessa negli ultimi anni.

Al di là della formula, la domanda sul metodo di governo del Presidente della Repubblica rimane insoluta: la sua politica è più efficace perché più flessibile rispetto ad altri, tra cui quella del suo predecessore? E’ trasformista perché è più cauta? E’ più “rivoluzionaria” perché meno spettacolare?

Le tre caratteristiche dell’Hollandismo

Laurent Bouvet nella sua lunga analisi individua tre caratteristiche che possono sintetizzare ed aiutarci a comprendere la figura di Hollande. Quali sono?

  • Senso di equilibrio e la sua costante ricerca di un compromesso tra posizioni opposte, se non antagoniste. E’ un punto di incontro tra forze e posizioni. Questo è il primo tratto che colpisce nella sua politica. Tutte le interpretazioni sono possibili: acuto senso tattico, eccessiva prudenza, indecisione cronica;
  • Hollande mostra in maniera evidente il suo rifiuto all’imposizione di scelte, di ogni a priori ideologico o rigide posizioni dottrinali. In tal senso, il suo riformismo, in una prospettiva socialdemocratica, come i paesi del Nord Europa, è innegabile e viene visto come un tradimento per una parte della sinistra, per la quale l’aspetto ideologico resta essenziale. La sua prudenza e la ricerca del compromesso non vengono viste se non come una debolezza dottrinale;
  • Hollande è anche portatore di una nuova “sociologia del potere” grazie a una classe dirigente, tra cui figurano vecchi alunni dell’ENA (Ecole nationale d’administration) e leader locali, da cui Sarkozy si era allontanato.

Hollande sa dove vuole andare?

L’hollandismo è molto più che il superamento del divario tra la prima e la seconda sinistra. Si propone di approvare, nella pratica del potere, la fine della storia di una sinistra francese segnata da rinunce così spettacolari come le sue promesse.

Egli vuole essere ricordato come “un grande socialdemocratico” e “un grande presidente”, colui che riorienta le scelte economiche della Francia, che pesano sull’Europa, e rende i suoi cittadini davvero uguali, ma sa davvero dove vuole andare?

Forse i suoi obiettivi di medio e lungo termine dovrebbero essere più articolati. La prudenza è una dote, ma governare significa scegliere. E verrà un tempo in cui dovrà farlo.

Il quesito di Bouvet

L’hollandismo, collocato in una prospettiva storica - quella della sinistra francese e il suo rapporto al potere - solleva, infine, una semplice domanda. Può un pragmatismo cauto, privo del tratto ideologico, garantire il cambiamento, di cui la sinistra continua a essere portavoce, piuttosto che una posizione più classica o rivoluzionaria, che esalta il “popolo della sinistra”, ma il cui volontarismo è troppo spesso colpito da una realtà vincolata che ne ha limitato gli effetti?

Se oggi nessuno ha la risposta a questa domanda, questa si porrà prepotentemente in un cruciale momento storico per la sinistra e per la Francia.

(Fonte Le Monde)

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.