Forex: questa settimana 3 decisioni sui tassi d’interesse. Cosa succederà?

Questa settimana sarà molto importante, perché tre grandi banche centrali, la RBA, la BOE, e la BCE annunceranno le loro decisioni sui tassi.

Ecco un breve sguardo a ciò che ci si potrebbe aspettare:

RBA Decisioni sui tassi, martedì 4 giugno, 2013 ore 04:30 GMT

Nella sua precedente decisione sui tassi di interesse del 7 maggio 2013, la RBA ha scioccato i mercati tagliando i tassi al 2,75% dal precedente 3,00%. Secondo il governatore Glenn Stevens, la banca centrale ha deciso di tagliare i tassi per incoraggiare la crescita sostenibile dell’economia. Molti economisti dicono che anche la forza del dollaro australiano è stata un fattore importante, in quanto stava danneggiando la solida industria dell’esportazione australiana.

Per quanto riguarda la prossima dichiarazione, accenni ad ulteriori tagli dei tassi in futuro potrebbero far sì che la coppia AUD / USD raggiunga .9500 e si diriga verso il successivo supporto chiave a .9100.

BOE Dichiarazione sui tassi, giovedì, 6 Giugno 2013, ore 11:00 GMT

Anche se non sono state apportate modifiche alla sua politica monetaria, la BOE ha fatto molto clamore per il contenuto della sua dichiarazione di accompagnamento. Considerando che il Regno Unito è tornato in crescita nel primo trimestre 2013, la BOE ha avuto un tono relativamente ottimista.

Tuttavia, poche settimane dopo, è stato rivelato che il tasso di inflazione del paese era al di sotto delle previsioni, aumentando così la possibilità di un ulteriore allentamento, una volta che il governatore Mervyn King verrà sostituito da Mark Carney.

La prossima decisione sui tassi sarà l’ultima di Mervyn King. Come tale, molti economisti si aspettano semplicemente che lui porrà le basi per una fluida transizione verso Mark Carney. Ogni suggerimento riguardo un ulteriore allentamento sarà probabilmente ribassista per la sterlina.

BCE Dichiarazione sui tassi, giovedì, 6 Giugno,2013,ore 12:30 GMT

L’euro ha avuto un grande successo dopo l’ultima dichiarazione sui tassi della BCE. Dopo mesi di speculazioni, finalmente i politici hanno deciso di aumentare il sostegno per l’economia della zona euro, tagliando il tasso di rifinanziamento principale al 0,50% dal precedente 0,75%. Non era del tutto inaspettato, in quanto oltre il 50% degli economisti di Bloomberg l’aveva predetto.

La BCE ha agito a causa del peggioramento delle prospettive economiche. L’inflazione nella zona euro stava affondando, la fiducia dei mercati era in calo, e la maggior parte dei suoi paesi membri erano ancora in fase di crescita negativa.

Per quanto riguarda la prossima dichiarazione, i partecipanti al mercato non stanno scommettendo su un altro taglio. Tuttavia, molti analisti stanno dicendo che il taglio dei tassi da solo non sarà in grado di risolvere il problema. Secondo loro, la BCE ha bisogno di implementare nuove misure non convenzionali per far davvero ripartire l’economia.