Forex: cambio Dollaro/Yen può tornare a 115 a inizio 2016

Il tasso di cambio Dollaro/Yen sta sperimentando una fase particolarmente negativa, dovuta alle prese di beneficio sul biglietto verde dopo la decisione della FED di alzare i tassi di interesse negli Stati Uniti per la prima volta da oltre dieci anni (scontata da tempo dagli investitori internazionali). A favorire la caduta della quotazione del cambio USD/JPY ci ha pensato poi il ritorno del sentiment di avversione al rischio sui mercati, che ha generato forti acquisti sulla valuta nipponica.

Il cambio Dollaro/Yen è passato da area 123,50 a quasi 120 nel giro di poche sessioni, realizzando così una performance negativa del 2,7%. La forza dello yen giapponese è stata ben visibile sul forex, anche nei rapporti di cambio con altre valute importanti come l’euro e la sterlina. Tuttavia, nel lungo periodo la divisa del paese del Sol Levante non dovrebbe apprezzarsi più di tanto, salvo un clamoroso crollo dei mercati globali che innescherebbe un violento sell-off generalizzato con acquisti a raffica di asset rifugio, tra i quali spicca senza dubbio lo yen.

Da un punto di vista tecnico, però, il cambio Dollaro/Yen sembra avere le carte in regola per approfondire il ribasso, scendendo fin sotto la soglia psicologica di 120. La perdita di questa zona chiave di supporto favorirebbe quasi certamente la caduta dei prezzi almeno fino al successivo supporto di 118. Tuttavia, osservando il grafico settimanale, si può notare che il livello tecnico obiettivo dei venditori potrebbe essere area 116 – 115. Non va escluso che la quotazione possa scendere su questi valori all’inizio del 2016: ciò comporterebbe una perdita del 4% dai prezzi correnti.