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Forex: 3 ragioni per liberarsi dell’euro
giovedì 16 maggio 2013, di
Se stai pensando di andare short sull’euro, ecco tre motivazioni per cui potresti farlo.
1. Deboli fondamentali della zona euro
Gli ultimi dati sul PIL della zona euro sono tutti negativi, con l’intera regione che ha registrato una contrazione economica dello 0,2% per il 1 ° trimestre 2013. Anche la Germania, la più grande economia della zona euro, ha mostrato una crescita più debole del previsto, aumentando di solo lo 0,1%, mentre la Francia ha registrato un calo dello 0,2% del PIL. Questo è stato sufficiente per spingere la zona euro in una recessione ancora più profonda, mentre la regione ha messo a segno il suo sesto trimestre consecutivo di crescita negativa.
Non aiuta il fatto che gli indicatori principali stiano accennando ad un ulteriore rallentamento nel breve termine. Il sentiment economico rilasciato dall’indice tedesco ZEW per maggio ha registrato una lettura di 36,4, inferiore al dato stimato di 39,5. Nel frattempo, i PMI manifatturiero e di produzione per la Francia e la Germania sono tutti in bilico sotto il segno di 50,0, il che significa che i settori sono ancora in contrazione.
2. Politica monetaria della BCE "allentata"
A causa del debole andamento economico della regione, non è una sorpresa che la BCE abbia deciso di tagliare i tassi di 25 punti base nella sua ultima decisione sui tassi. E con più nubi scure nell’orizzonte economico, il capo della BCE Mario Draghi e i suoi uomini potrebbero ancora aver bisogno di elargire ulteriori stimoli.
In realtà, Draghi avrebbe detto che i funzionari della BCE stanno mantenendo una mente aperta sull’impostazione di tassi di deposito negativi. La BCE ha anche la possibilità di acquistare obbligazioni societarie a lungo termine, al fine di pompare liquidità e rilanciare l’attività economica.
3. Dati tecnici
Se si da uno sguardo d’insieme, ecco cosa si evince:
Lo scenario, come si vede, inizia a mostrarsi tendente al ribasso per le coppie dell’euro, EUR/USD, EUR/GBP, EUR/AUD, EUR/CAD.
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Babypips |
