Europa: arriva oggi la nuova banconota da 5 euro. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Debutta oggi, giovedì 2 maggio, la nuova banconota da 5 euro, la prima della nuova serie "Europa" (figura della mitologia greca da cui il Vecchio Continente prende il nome), che gradualmente porterà ad un totale rinnovamento delle banconote europee.

Come funzionerà?

La nuova banconota da 5 euro sarà trasmessa attraverso i canali tradizionali, quindi bancomat e sportelli bancari e per il momento, circolerà insieme alle banconote da 5 euro che abbiamo utilizzato fino ad oggi; non si sa ancora quando queste ultime smetteranno di avere valore legale; da oggi in poi potranno essere cambiate presso le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro in qualsiasi momento; la Bce ha fatto sapere poi che verrà dato un largo anticipo prima che le vecchie banconote saranno ritirate dalla circolazione.

In seguito e gradualmente verranno messi in circolazione anche gli altri tagli da 10, 20,50,100 e 500 euro; alla banconota da 5 euro seguirà quindi nel futuro prossimo quella da 10 e così via, fino a quando tutte le "vecchie" saranno dichiarate fuori corso.

Cosa cambia?

La nuova banconota sarà più sicura della prima; infatti, oltre al ritratto della figura mitologica nella filigrana e nell’ologramma, le cifre hanno una colorazione brillante, sarà quindi sempre più difficile da riprodurre per i falsari.

L’elemento innovativo più evidente è che muovendo la banconota, la cifra brillante produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale e la cifra cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro.

500 euro da abolire?

Intanto, Adiconsum, pur accogliendo positivamente la nuova banconota più sicura in circolazione da oggi, ha fatto sapere tramite le parole del suo segretario generale Pietro Giordano che il processo deve essere accompagnato dall’eliminazione delle banconote da 500 euro,

mezzo attraverso le quali, troppo spesso, si diffondono i cancri della nostra società quali la corruzione, l’esportazione nei paradisi fiscali dei capitali da evasione fiscale. Non a caso il prelevamento di queste banconote sono molto maggiori alla media nelle filiali bancarie italiane delle città in prossimità della Svizzera e di S. Marino.

Il Governo Letta proponga all’Ue e alla Bce l’eliminazione di tali banconote, ben poco usate dalla stragrande maggioranza delle famiglie italiane ed europee, sopratutto in questo periodo di crisi economica. Pietro Giordano, Adiconsum, 2 Maggio 2013