Elettrodomestici e arredamento, probabile proroga per il 2016 del bonus mobili

Il governo starebbe pensando a una proroga per tutto il 2016 del bonus mobili, lo sconto fiscale previsto per chi acquista elementi di arredo e elettrodomestici.
Con la legge di stabilità che verrà approvata il prossimo autunno, infatti, l’esecutivo potrebbe dare il via all’estensione anche per il prossimo anno della detrazione Irpef del 50% attualmente in vigore.
A spingere per questa soluzione sono gli operatori di settore, che hanno trovato il favore del premier Matteo Renzi.
Le richieste fatte, in realtà, andrebbero anche oltre alla semplice proroga: Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, in una lettera al presidente del Consiglio avrebbe chiesto anche l’aumento dei tetti massimi di copertura.

Cos’è e cosa prevede il bonus mobili?
Il bonus mobili è uno sconto fiscale usufruibile da chi acquista elementi di arredo o elettrodomestici.
Più nello specifico le norme attualmente in vigore prevedono che nel caso in cui si proceda a lavori di ristrutturazione della propria abitazione, si possa usufruire di un abbattimento dell’Irpef. La detrazione risulta essere pari al 50%. Oltre a questo, la stessa quota si può sfruttare nel caso si provveda anche all’acquisto di mobili nuovi e di elettrodomestici. Il tetto di spesa massimo per poter usufruire del bonus mobili è di 10.000 euro.

Cosa potrebbe succedere con la proroga del bonus mobili al 2016?
Come detto sopra, oltre alla proroga del bonus mobili per tutto il 2016, le richieste avanzate dagli operatori di settore riguardano anche l’innalzamento dei tetti massimi di copertura. Ciò significa che, oltre a richiedere l’estensione della detrazione Irpef del 50%, viene richiesto anche l’innalzamento del tetto di spesa massimo a 20.000 euro.
Cenni di apertura a tale ipotesi sono stati manifestati dal governo: il premier Matteo Renzi, infatti, sarebbe intenzionato a prorogare la misura non solo per il 2016 ma
anche per gli anni successivi.

Bonus mobili, un successo per le aziende e per lo Stato
La proroga del bonus mobili a tutto il 2016 risulta essere un’ipotesi possibile grazie ai buoni risultati che si sono ottenuti con la sua introduzione. A tal proposito, proprio FederlegnoArredo, ha rilevato che il bonus mobili è stato positivo sia per le aziende, che hanno visto aumentare il fatturato di circa 1,7 miliardi di euro, sia per lo Stato che ha visto aumentare il gettito fiscale di oltre 360 milioni risparmiando circa 20 milioni di euro in cassa integrazione per il recupero di posti di lavoro.
Numeri che sicuramente fanno ben sperare per la proroga del bonus mobili anche per gli anni a venire. L’unico ostacolo all’estensione della misura può risultare essere la reperibilità di risorse finanziarie: ed è proprio su questo punto, dunque, che dovrà lavorare il governo.