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Edison-Ansaldo insieme per il termoelettrico più efficiente d’Europa

martedì 5 marzo 2019, di Elisabetta Scuncio Carnevale

Un investimento di oltre 300 milioni di euro per trasformare il termoelettrico di Porto Marghera (VE) nel più efficiente ed ecologico d’Europa.

È quanto previsto nell’accordo siglato tra Edison e Ansaldo Energia che puntano a lavorare insieme per raggiungere un ruolo di “leadership nella transizione energetica italiana”.

Energia, intesa Edison-Ansaldo per abbattere emissioni CO2

Oltre 300 milioni di euro e tre anni di lavori. Sono questi i numeri del contratto, sottoscritto da Edison e Ansaldo Energia, volto a riqualificare la centrale termoelettrica di Porto Marghera e a trasformarla in un nuovo ciclo combinato alimentato a gas di ultima generazione.

Nell’attività di rifacimento dell’impianto saranno impiegate circa 600 persone, a cui si aggiungeranno i tanti lavoratori dell’indotto.

La nuova turbina avrà una potenza elettrica complessiva di 780 MW con un rendimento energetico del 63%, ad oggi il più elevato possibile. Tale tecnologia permetterà di abbattere le emissioni di CO2 del 40% e quelle di ossidi di azoto (Nox) di oltre il 70%, rispetto all’attuale media degli impianti italiani. Il progetto prevede anche la razionalizzazione della struttura con una riduzione dei camini da 5 a 3 e un minore impatto visivo.

“Vogliamo avere un ruolo di leadership nella transizione energetica italiana: oggi compiamo un importante passo in questa direzione, orgogliosi che avvenga con l’accordo tra due eccellenze italiane”,

commenta l’ad di Edison, Marc Benayoun. A fargli eco Giuseppe Zampini, amministratore delegato di Ansaldo Energia, che spiega le tre valenze del contratto.

“La prima è commerciale, è una commessa significativa per volume e impegno. La seconda è tecnologica: realizziamo la turbina a gas più grande del nostro portafoglio. La terza: torniamo a lavorare in Italia dopo un decennio, la stragrande maggioranza del nostro business era all’estero”.

L’intervento ha un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro e sarà destinato anche alla realizzazione della turbina a gas GT36 di “classe H”: un’eccellenza tecnologica italiana che aumenterà al 63% il rendimento energetico dell’impianto di Marghera Levante abbattendone le emissioni in atmosfera.

Edison, nel triennio 2019-2021, punta a supportare la transizione energetica dell’Italia con investimenti pari a 2 miliardi di euro.

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