Ecobonus: detrazione 65% estesa a caldaie e condizionatori. Tutte le novità

Nuova modifica all’ecobonus. La detrazione del 65% per le modifiche riguardanti il risparmio energetico da oggi si estende anche a caldaie, pompe di calore e condizionatori, precedentemente esclusi dal decreto originale.

Lo annuncia Simona Vicari, sottosegretario al Ministero dello sviluppo Economico:

“Anche per le pompe di calore sarà esteso il bonus per le detrazioni fiscali fissato al 65 per cento. Con un emendamento presentato dal governo al decreto efficienza energetica ed utilizzando dei fondi presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stato possibile trovare risorse che consentiranno di sostenere un comparto importante, contribuendo in questo modo a dare un sostegno deciso al made in Italy. Si tratta di un impegno notevole del Governo in questa difficile congiuntura economica nell’investire per il rilancio e lo sviluppo. Questa misura contribuirà senza dubbio a finanziare tutta la filiera collegata alla produzione ed installazione delle pompe di calore, producendo effetti positivi su tutto l’indotto”.

Queste le parole del sottosegretario del MISE.

Il decreto

Il decreto n.63/2012 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 giugno scorso stabiliva l’esclusione per quanto riguarda la detrazione al 65% di pompe di calore ad alta efficienza e di impianti geotermici a bassa entalpia, includendo invece gli interventi per la riduzione del fabbisogno energetico e per il miglioramento termico dell’edificio (sostituzione di infissi e pavimenti, coibentazioni, etc..), l’installazione di pannelli solari e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

La variazione

Con un emendamento presentato al Senato e grazie a dei fondi messi a disposizione dal Ministero dello sviluppo Economico, la detrazione al 65% è stata quindi estesa anche alle caldaie e alle pompe di calore.
Previsto un onere di 200mila euro per il 2014, 2 milioni per il 2015 e 1,5 milioni per il 2016.

Novità grandi elettrodomestici

Il Senato ha anche approvato l’emendamento all’articolo n.16 del DL ecobonus, estendendo così la detrazione del 50% ai “grandi elettrodomestici” (frigorifero, lavatrice, lavastoviglie).

L’agevolazione, di cui può usufruire solo chi ha effettuato lavori di ristrutturazione in casa, vale per 10.000 euro di spesa che si aggiungono ai 96.000 euro del tetto già previsto per gli incentivi.

Ricordiamo che la precedente normativa includeva solo gli “elettrodomestici da incasso”, mentre adesso viene inglobata negli sconti anche ai “grandi elettrodomestici”.