Criptovalute: il fondatore di Uber lancia Eco

Le criptovalute si preparano ad accogliere una nuova rivale.

Il fondatore di Uber sta per dare vita ad una nuova moneta digitale nota come Eco, che si distinguerà dalla maggior parte delle sue colleghe soprattutto per il basso consumo energetico da essa derivante.

Garrett Camp si è fatto promotore e artefice di questa nuova criptovaluta che avrà lo scopo di facilitare le transazioni sugli e-commerce di tutto il mondo, tramite la creazione di un vero e proprio ecosistema.
Lo scopo della criptovaluta Eco? La creazione di un sistema di pagamenti sicuro, limitless, veloce e soprattutto accessibile e aperto a tutti.

Criptovalute: il progetto Eco

Il progetto Eco ha visto la luce in seguito ad un interessante viaggio in Africa. Dopo l’esperienza il fondatore di Uber ha scelto di donare gran parte del suo denaro ad enti benefici e organizzazioni umanitarie. Le meritevoli azioni si sono mosse di pari passo con la nascita della nuova criptovaluta, per sostenere la quale Camp ha creato la Eco Foundation.

“Se sei un esperto di tecnologia, sicurezza, economia, politica o design e sei interessato ad aiutare Eco a diventare una moneta globale, scrivi una email a [email protected]”,

è la call to action lanciata a chiunque sia interessato al progetto.

“Circa un anno fa ho comprato il mio primo Bitcoin e 10 Ethereum su Coinbase, il più grande exchange in circolazione, ma sono rimasto deluso. Più ricerche facevo, più capivo che non c’era in realtà una criptovaluta che rispondesse alle mie esigenze. Allora ho capito la necessità di un nuovo progetto che partisse da una prospettiva diversa.”

Sono queste le motivazioni che hanno spinto Camp a gettarsi nel progetto Eco.

La criptovaluta, emerge dalle indiscrezioni, viaggerà su nodi verificati dalle università e dai centri di ricerca (ai quali andrà una parte dei token Eco). Essa limiterà il concetto di anonimato, cosa che sarà però compensata da maggiore sicurezza e affidabilità.

Stando a quanto emerso dalla indiscrezioni trapelate, i fondatori della criptovaluta (tra cui il padre di Uber) sarebbero pronti a rilasciare circa 1 trilione di token. Il 50% di questi saranno destinati al primo miliardo di utenti del network; un altro 20% andrà alle università, mentre un 10% riguarderà partner strategici e l’altro 10% andrà alla citata Eco Foundation. La distribuzione dei token Eco sarà completata più o meno nell’arco di 7 anni.