Commissione Ue: 18,9 milioni di multa alla Spagna. Valencia manipolava i dati sulla sanità nel 2011

La Commissione Ue ha deciso di multare lo Stato spagnolo a causa di una voluta manipolazione dei dati sulla spesa sanitaria da parte della regione di Valencia nell’anno 2011.
La multa raggiunge un ammontare pari a 18,9 milioni di euro che in periodo di recessione possono solo che pesare sui conti spagnoli.

Il primo intervento di verifica dell’Eurostat per Bruxelles
Questa è la prima volta che Bruxelles decide di intervenire nella verifica dei dati dell’Eurostat e conseguentemente decidere di imporre delle multe ad uno degli stati membri.
La verifica è comunque sancita nel Six Pack, che autorizza la commissione Ue alla correzione di comportamenti illeciti da perte degli Stati dell’unione.

In seguito alla conclusione dell’indagine sulla condotta della comunità autonoma di Valencia (Comunidad Valenciana), la Commissione Ue - tramite la propria relazione - ha raccomandato al consiglio di imporre una multa per mandare un segnale chiaro.

La Commissione è pronta ad utilizzare i poteri sanciti nel suo mandato per garantire che la base statistica sulla quale basare il processo decisionale sia affidabile a livello locale e nazionale.

Nel rapporto della Commissione, la condotta della comunità di Valencia è descritta come gravemente negligente circa la propria registrazione della spesa sanitaria e il mancato rispetto del principio di competenza nella contabilità nazionale.
La condotta illecita ha portato ad una segnalazione errata dei dati di disavanzo pubblico della Spagna ad Eurostat nel marzo 2012.

L’errore non ha avuto conseguenze sui conti della Spagna
La Commissione non intendere superare le proprie competenze mettendo in discussione la precisione delle statistiche nazionali della Spagna, oppure i dati sul suo debito e deficit, ma solo apportare una correzione delle falle che sono venute a crearsi nella registrazione e trasmissione di dati non veritieri.

Difatti, la condotta negligente della comunità di Valencia non ha avuto un impatto sulla comunicazione dei conti spagnoli.

La commissaria Thyssen ha proposto di concedere le attenuanti a Madrid, che ha pienamente collaborato con l’inchiesta ed ha mostrato la propria correttezza già nel maggio 2012, chiedendo ad Eurostat di rivedere al rialzo dello 0,2% il deficit 2011, viziato dell’errore sulla registrazione dei dati sulla spesa pubblica.