Cambio NZD/USD: i due scenari operativi di un potenziale testa e spalle

Maurizia Esposito

13/07/2017

Cambio NZD/USD: il testa e spalle è una tipica figura di inversione ma una interpretazione alternativa permette di cogliere un altro segnale operativo. Ecco i due scenari operativi che si potrebbero verificare.

Cambio NZD/USD: i due scenari operativi di un potenziale testa e spalle

Sul grafico giornaliero del cambio NZD/USD potrebbe formarsi un testa e spalle, potente figura di inversione dell’analisi tecnica con implicazioni ribassiste. La figura è ancora in fase di definizione del terzo massimo e, in base ad una interpretazione alternativa, potrebbe offrire ottimi spunti per entrare a mercato nelle prossime sedute.

Come si struttura un testa e spalle e come interpretare correttamente la figura per cogliere il segnale di trading che ne deriva?

Testa e spalle: struttura e metodi operativi

Il testa e spalle è considerata la più potente ed affidabile figura di inversione dell’analisi tecnica. Come tutte le figure di inversione ribassista, il testa e spalle si manifesta alla fine i un trend definito al rialzo e la sua struttura è molto simile a quella di un doppio massimo con la differenza che si formano tre picchi di cui quello centrale, la testa, più esteso del primo e del terzo, le spalle.
Per la sua particolare configurazione il testa e spalle preannuncia una imminente inversione della tendenza rialzista in atto poiché con il terzo massimo più basso del precedente viene ad interrompersi la sequenza di massimi e minimi crescenti tipica della tendenza al rialzo.

Tracciando una linea che unisce i minimi della figura si ottiene la neckline.
Il segnale per entrare a mercato short si ha quando i prezzi rompono la neckline confermando l’inversione ribassista del trend. Dopo la rottura il più delle volte conviene attendere un pullback sulla neckline prima di entrare a mercato in modo tale da migliorare il rapporto rischio rendimento.

Il take profit può essere individuato calcolando la distanza tra il picco più esteso e la neckline e proiettando tale distanza dal punto di rottura. Lo stop loss può essere posizionato sul livello massimo della candela che precede la rottura della neckline.

Il testa e spalle viene invalidato qualora i prezzi salgano oltre il livello massimo corrispondente alla testa della figura. In tal caso si può cogliere il segnale di continuazione della tendenza rialzista in atto ed è questo il caso che si potrebbe verificare sul cambio NZD/USD.

Cambio NZD/USD: possibile testa e spalle? Scenari operativi

Il cambio NZD/USD segue un andamento crescente sul grafico giornaliero riportato in basso.

Cambio NZD/USD, grafico daily

La struttura dei massimi e minimi evidenziati dall’andamento dei prezzi segnalano però la possibilità che si formi un testa e spalle, tipica figura di inversione ribassista. Notiamo che il terzo massimo è ancora in fase di definizione ma la figura può essere comunque sfruttata per un possibile ingresso a mercato nelle prossime sedute. Ecco i possibili scenari.

Scenario short: se i prezzi restano al di sotto del livello di resistenza a quota 0,7346 (livello corrispondente alla testa) e innescano una correzione ribassista configurando il terzo picco del testa e spalle è possibile entrare a mercato per sfruttare il segnale di inversione nel momento in cui i prezzi rompono la neckline in area 0,7205. Il target può essere posizionato in area 0,7074-0,7056.

Scenario long: se i prezzi rompono la resistenza in area 0,7346, confermata da una chiusura giornaliera, verrebbe invalidato il testa e spalle con la possibilità di seguire il trend rialzista in atto. In tal caso il target può essere posizionato in area 0,7846 in corrispondenza della trendline rialzista di breve/medio periodo che accompagna il movimento al rialzo.

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