Forex: il rialzo dell’Euro e gli effetti sui cambi

L’Euro è stato scambiato a rialzo durante la tarda mattinata di quest’oggi, dopo la pubblicazione dei dati PMI manifatturieri, migliori delle aspettative.

Tuttavia, i guadagni sono stati limitati; gli investitori attendono di conoscere gli sviluppi riguardo alle decisioni della BCE di intervenire sul mercato delle obbligazioni.

Nella tarda mattinata, l’Euro è stato scambiato a 1.2560 col Dollaro, il picco più alto di 7 settimane.

I report sulle attività del settore manifatturiero hanno mostrato segni di miglioramento nel mese di agosto, sebbene rimangano ancora nella zona della contrazione, mentre il PMI sui servizi è sceso al di sotto delle aspettative.

Indici PMI

Il PMI manifatturiero del’Eurozona ha riportato un valore del 45.3, decisamente migliore rispetto alle aspettative del 44.2.

Il PMI dei servizi, invece è sceso al 47.5, rispetto al 47.9 di luglio e al 47.7 previsto dagli analisti.

Il PMI manifatturiero della Germania è migliorato per la prima volta da gennaio, pur rimanendo nella zona di contrazione.

Questi dati sono stati pubblicati dopo il rapporto sulla produzione manifatturiera in Cina, che ha gettato un’ombra di preoccupazioni sull’andamento della seconda economia mondiale.

L’attenzione degli investitori

Gli investitori continuano a tenere sotto controllo gli incontri cruciali di questa settimana, soprattutto dopo le dichiarazioni della Merkel secondo le quali nessuna decisione sarà presa questa settimana riguardo al futuro della Grecia.

Dopo le minute della Fed il Dollaro è stato ampiamente venduto, visto che "molto presto" assisteremo all’intervento massivo sulla politica monetaria affinché la crescita negli Stati Uniti diventi "sostenibile e sostanziale".

Cambi con l’Euro

La moneta unica è andata bene anche con la Sterlina, infatti il cambio EUR/GBP è salito a 0.7911.

Con lo Yen una piccola variazione, l’Euro è stato scambiato a 98.73, mente con il Franco Svizzero a 1.2009.

La moneta unica è stata scambiata a rialzo anche con il Dollaro Australiano, quello Canadese e quello Neozelandese:
– EUR/AUD 1.1970
– EUR/CAD 1.2441
– EUR/NZD 1.5374

Per la giornata di oggi sono attesi altri due market mover molto importanti per il Dollaro USA, le richieste di sussidi di disoccupazione e i dati ufficiali sul settore immobiliare. Tuttavia, è difficile prevedere le reazioni di oggi, dopo l’intervento della FOMC di ieri.

Traduzione per Forexinfo.it a cura di Federica Agostini - Fonte: ForexPros