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Calendario economico - 14 maggio 2012
lunedì 14 maggio 2012, di
Per quanto riguarda il calendario economico di oggi, l’unico dato più importante è costituito dal rapporto di base sulle vendite al dettaglio della Nuova Zelanda.
Altri dati da guardare, ma meno rilevanti, sono: il Producer Price Index (indice dei prezzi di produzione) della Svizzera e i dati sulla produzione europea.
00:45 - Vendite al dettaglio per la Nuova Zelanda
Questo dato misura, tenendo conto dell’inflazione, il cambiamento nelle vendite al dettaglio, escluso il settore automobilistico e le stazioni di rifornimento di carburante. Si tratta di un rapporto che viene pubblicato ogni trimestre, circa quarantacinque giorni dopo la fine del periodo di riferimento.
Il settore automobilistico e le stazioni di servizio coprono circa il 20% delle vendite al dettaglio totali, ma sono due ambiti che tendono ad essere volatili e a distorcere la tendenza di fondo. I dati di base sono quindi costituire un indicatore quanto migliore possibile delle tendenze di spesa.
Nello scorso semestre, questo dato si è attestato al 2,9%.
9:15 - Prezzi di produzione per la Svizzera
Il Consumer Price Index misura il cambiamento dei pressi che i produttori hanno dovuto fronteggiare nell’acquisto di beni e materie prime utili alla produzione. Si tratta di un dato che viene rilasciato ogni mese, circa quattordici giorni dopo la fine del periodo di ricevimento. Si tratta di un indicatore fondamentale per quanto riguarda l’inflazione al consumo, quando infatti aumentano i prezzi di produzione, tale incremento si riversa anche sulla spesa dei consumatori.
Lo scorso mese il dato si è attestato allo 0,3%.
11:00 - Produzione industriale per l’Europa
Il dato misura i cambiamenti nella produzione da parte del settore manifatturiero, dei servizi e delle miniere, corretti all’inflazione. La pubblicazione avviene ogni mese, circa quarantacinque giorni dopo la fine del periodo di riferimento. Questo dato tende ad avere un impatto contenuto, dal momento che Francia e Germania, le due maggiori economie europee, hanno già pubblicato i loro indici di produzione.
Nello scorso mese, il dato ha registrato una percentuale dello 0,5%.