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Borse asiatiche consolidano i guadagni. Wall Street in netto ribasso, pesa il petrolio

venerdì 18 dicembre 2015, di Livio Spadaro

Le Borse asiatiche consolidano i guadagni ottenuti nella seduta post-annuncio Fed, chiudendo in negativo in scia anche della chiusura a ribasso di Wall Street. Nonostante i cali di questa seduta, i mercati asiatici chiudono la settimana in gain. Settimana caratterizzata dal rialzo dei tassi americani e dalla svalutazione dello Yuan.

Taiwan tagli atassi di interesse mentre Hong Kong li rialza. Fed muove le economie.

I mercati asiatici vanno verso una chiusura positiva della settimana nonostante i cali di quest’oggi. Le notizie principali provenienti dalla Regione riguardano Giappone e Taiwan.

La banca centrale nipponica (BoJ) ha annunciato di voler aumentare gli stimoli monetari per dare una spinta a salari e investimenti. La banca centrale di Taiwan ha invece tagliato per la seconda volta in un anno i tassi di interesse in modo da allineare l’economia del Paese al rallentamento dell’economia globale.

Come spiega il market analyst di Ig Australia, Angus Nicholson, le dinamiche macroeconomiche globali stanno cambiando lentamente dopo l’annuncio della stretta della Federal Reserve sull’economia americana.

"Alcune economie hanno dovuto provvedere alla mossa della Fed come ad esempio le banche centrali di Taiwan, Argentina, Messico e Hong Kong. Taiwan ha tagliato i tassi di interesse, Messico e Hong Kong li hanno rialzati mentre l’Argentina ha svalutato il peso del 30%."

Borse Asia: chiusura positiva solo per Shanghai. Male Nikkei e IDX

Alla luce di quanto visto, l’unica Borsa che ha chiuso in rialzo è quella di Shanghai che è risultata in progresso del +0,9%. L’Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in leggera flessione del -0,17% così come il Kospi coreano che concluso la seduta in calo del -0,13%.

Chiusura pesante per il Nikkei giapponese che ha registrato una perdita del -1,9%, male anche l’indice indonesiano IDX, in calo del -1,6%. Leggermente positiva le performance della Borsa australiana, lo S&P/ASX200, che è risultata in progresso del +0,09%.

Wall Street: petrolio pesa su andamento indici. Performance nettamente in ribasso

Il calo del prezzo del petrolio di ieri, su cui sta pesando l’intervento della banca centrale americana, ha inciso sulla performance di Wall Street. Gli indici americani hanno chiuso tutti in netto ribasso dopo la seduta rialzista avutasi post-annuncio Fed.

Il Dow Jones ha chiuso in negativo del -1,43%, il Nasdaq del -1,35% e lo S&P500 del -1,5%. In rialzo del +6% l’indice di volatilità dello S&P500, il Vix, che si è portato sul valore di 18,94.

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