Forum Bloomberg: il futuro delle banche europee secondo i big del settore

Milano - Si è svolta oggi la conferenza sul comparto bancario europeo organizzato da Bloomberg, alla cui tavola rotonda hanno partecipato nomi di spicco nel panorama istituzionale e corporate, in un confronto sull’andamento e il futuro del sistema bancario europeo, soprattutto a livello di sistema a confronto con quello statunitense.

Sul fronte delle dichiarazioni al Bloomberg European Banking Conference di Milano si sono alternati Alberto Nagel, CEO di Mediobanca, Carlo Messina, CEO Intesa SanPaolo, Sergio Ermotti (CEO di Ubs Group), Bob Diamond (di Atlas Merchant Capital), il presidente di Societe Generale Lorenzo Bini Smaghi e Salvatore Rossi, direttore generale presso Banca d’Italia.

Money.it ha seguito la diretta dell’evento, messo a disposizione qui su Bloomberg TV-, riportando le dichiarazioni e gli interventi chiave sul tema più spinoso dello scenario europeo: le banche.

Oltre all’estrema necessità di fare sistema, soprattutto contro le operazioni delle banche statunitensi all’interno dall’area euro, sono emerse le persistenti difficoltà del settore: dai tassi di interesse bassi alla mancanza di un aiuto dalle autorità sia per la regolamentazione che per la facilitazione alla profittabilità degli istituti.

Per Alberto Nagel di Mediobanca serve un’unione bancaria, mentre per Ermotti di Ubs la digitalizzazione dei sistemi bancari è un’opportunità da abbracciare senza paura.

Immancabile una domanda sulle criptovalute e il Bitcoin: secondo Rossi, a rappresentanza di Banca d’Italia, sono sia un rischio che un pericolo e occorre studiarle con attenzione. Se il sistema blockchain può certamente aiutare l’innovazione delle banche, il Bitcoin è denaro di nessuno.

Trova il coraggio di rispondere Diamond, che riconosce le grandi opportunità per le banche data dalla blockchain. Rossi, di Banca d’Italia, consiglia estrema attenzione.

Oltre alle difficoltà data dalle regolamentazione.

Messina pensa ad un modello simile a quello di Fideuram.

Messina, Intesa SanPaolo:

Se altre grandi banche continueranno ad uscire dal Regno Unito, Intesa Sanpaolo sarebbe pronta ad entrare.

Ermotti risponde con una battuta, Ubs non ha intenzione di sostenere i piani di espansione di Intesa.

Il fintech è di moda ora.
Il suo tasso di espansione è esplosivo e forse sarà il futuro della finanza. Sicuramente molte grandi banche lo stanno prendendo seriamente.
Per fare cosa? Eliminare i competitor o imparare?

È un’opportunità da abbracciare senza paura. Le grandi aziende tech non saranno forse così contente di essere regolate dalle banche.

Alcune banche stanno già cambiando da infrastrutture all’advisory.
Quando (il fintech, ndr) si può trasformare in profitto?
Tutte le iniziative devono avere una leva di profitto accettabile.

Diamond di Atlas Merchant Capital:

Le banche americane hanno potuto pulire più velocemente i propri bilanci e lì il mercato del credito è più ampio.
In Europea alcuni punti sono stati migliorati. Anche la Grecia sta recuperando. In Grecia c’è un’opportunità di ristrutturare digitalizzando da zero.

Occorre creare una sinergia strutturale integrando la digitalizzazione per cambiare l’esperienza del cliente, ma come razionalizzare il proprio back office.

Lorenzo Bini Smaghi:

La politica monetaria non aiuterà così tanto le banche europee

E’ d’accordo Rossi.

Lorenzo Bini Smaghi:

Dopo la crisi, le persone devono riconoscere che le banche aiutano l’economia a crescere e le banche devono aiutare i propri clienti.
Che tipo di sinergia si possono avere con i propri competitors?

Non abbiamo un mercato unico come negli USA.
Negli Stati Uniti ci sono quattro banche nel settore delle banche di investimento, hanno sostegno governativo, le banche americane possono essere profittevoli.
I prestiti con il QE (in Europa, ndr) non sono convenienti, neanche verso imprese buone.

Alberto Nagel, CEO di Mediobanca.

Per Ermotti l’Europa deve crescere. Molte banche di investimento statunitensi operano in Italia, anche se non profittevoli, perché se lo possono permettere

Lorenzo Bini Smaghi, presidente di Societe Generale:

In Europa dobbiamo fare delle scelte: che tipo di modello vogliamo avere come sistema europeo e come promuovere.

Il consolidamento delle banche non è solo in Italia, ma si sta sviluppando a livello generale.
Per far ritornare la profittabilità, il consolidamento è necessario.

Sergio Ermotti, CEO di Ubs Group.