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Dati Istat commercio con l’estero: bilancia commerciale italiana in attivo ad agosto 2013.
mercoledì 16 ottobre 2013, di
Il saldo della bilancia commerciale italiana di agosto 2013 registra un avanzo di 5.4 miliardi di euro al netto dell’energia. Includendo il settore energetico l’avanzo ammonta, ad Agosto 2013, a 958 milioni di euro. Il dato lo rileva l’Istat nel contributo mensile sul commercio con l’estero. Le previsioni si attestavano ad un surplus pari a 5.21 miliardi, includendo il settore energetico.
Rispetto a Luglio 2013, ad agosto 2013 si registra un aumento sia dell’export (+1,7%) sia dell’import (+1,1%), trainati dall’interscambio commerciale verso i paesi dell’area UE.
Rispetto ad Agosto 2012 si registra una significativa flessione sia dell’export (-4,4%) sia, in misura ancora più ampia, dell’import (-9,8%). La contrazione dell’interscambio è più marcata per l’area extra Ue: export (- 5,4%) e import (-15,5%).
Come si può vedere nel grafico qui sotto il saldo della bilancia commerciale italiana sta seguendo per il 2013 una tendenza positiva già in atto nel corso del 2012; nell’anno passato infatti si è potuto osservare un surplus (includendo i prodotti energetici) pari a 10 miliardi e 966 milioni di euro, in netto contrasto con quanto registrato nel 2010 (deficit di poco superiore ai 30 miliardi) e nel 2011 (deficit di 25 miliardi e 500 milioni).
Il mercato dei prodotti
Ad agosto 2013, rispetto al mese precedente, la crescita di vendite di beni strumentali è stata la causa principale dell’aumento dell’export (+2,4%), insieme ad un aumento delle vendite di beni di consumo non durevoli pari ad un +3% L’aumento congiunturale delle importazioni (+1,1%) è da attribuire invece alla crescita degli acquisti di beni strumentali (+13,8%) e prodotti intermedi (+1,8%).
A livello tendenziale, si registra una diminuzione delle importazioni del 9,8% per tutte le tipologie di beni ad eccezione dei beni strumentali, per i quali si osserva un aumento significativo del 14,8%
Considerando i primi otto mesi del 2013, l’avanzo della bilancia non energetica raggiunge i 56 miliardi di euro.
Ad agosto la diminuzione tendenziale dell’export e’ particolarmente accentuata verso Turchia (-29,5%) e Svizzera (-24,3%). La diminuzione tendenziale delle vendite di prodotti petroliferi raffinati (-32,1%) e di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-18,7%), sono entrambe rilevanti. Sono in forte diminuzione le
importazioni dai paesi ASEAN (-23,9%) e EDA (-20,1%) e gli acquisti di prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere (esclusi petrolio e gas) (-40,0%) e di petrolio greggio (-34,9%).

